- Gli indici statunitensi hanno chiuso la sessione di venerdì in leggero rialzo, limitando i cali registrati nel corso della scorsa settimana. Il Nasdaq, il benchmark delle società tecnologiche, è salito di solo lo 0,09% nel corso della giornata, mentre l'S&P500 ha guadagnato lo 0,14%. Il miglior rendimento della giornata è stato il Dow Jones, che ha guadagnato lo 0,22%.
- L'umore dei mercati dell'Asia-Pacifico durante la sessione di oggi è contrastante, con il Nikkei che perde lo 0,60%, il Kospi che guadagna lo 0,25%, il Nifty 50 che guadagna lo 0,60% e l'S&P/ASX 200 che guadagna lo 0,22%. L'Hang Seng ha perso l'1,05%.
- Oggi l'attenzione degli investitori è focalizzata sullo yen giapponese, dove i commenti di Ueda hanno portato al più grande calo intraday della coppia USDJPY in quasi 2 mesi.
- Il governatore della Banca del Giappone Ueda ha commentato durante il fine settimana che si stava concentrando su una "uscita silenziosa" che limiti l'allentamento monetario.
- Ueda ha affermato di ritenere possibile che la BOJ disponga di informazioni sufficienti entro la fine del 2023 per valutare se i salari continueranno ad aumentare, una condizione per limitare lo stimolo monetario.
- In reazione a questi commenti, subito dopo l'apertura del mercato forex, la coppia USDJPY è sotto chiara pressione di vendita, scendendo così nella zona 146,10 (-0,5% su base giornaliera). I rendimenti dei titoli giapponesi a 10 anni sono saliti ai livelli più alti registrati dal 2014.
- In risposta, il dollaro è in calo contro tutte le principali valute mondiali, mentre lo yen e il dollaro australiano, già menzionati, rimangono forti.
- Inflazione di agosto in Cina: IPC 0,1% a/a (previsto 0,2%) e PPI -3,0% a/a (previsto -3,0%). Lo yuan sta salendo rispetto all'USD dopo che la PBoC ha deciso di fissare il tasso di riferimento della coppia molto più basso del previsto. Inoltre, nel fine settimana il governo ha consentito alle compagnie assicurative di acquistare più azioni, rafforzando l'effetto dei processi di stimolo.
- Uno sciopero dei lavoratori australiani continua a limitare la produzione di GNL, ma le quotazioni del gas americano sono scese di oltre il 2% all'inizio della sessione.
- Il segretario al Tesoro americano Janet Yellen si è detta fiduciosa in un atterraggio morbido per l'economia americana. Inoltre, Nick Timiraos del WSJ ritiene che la Fed non deciderà un rialzo nella riunione di settembre e valuterà più seriamente se ne sarà ancora necessario.
In seguito ai commenti di Ueda, la coppia USDJPY sta testando i minimi della scorsa settimana. Fonte: xStation 5
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