- L'S&P 500 ha guadagnato lo 0,28%, il Dow Jones è salito dello 0,11% e il Nasdaq è salito dello 0,92%. Russell 2000 è stato il top performer con un guadagno dell'1,09%.
- Nikkei e S&P/ASX 200 hanno guadagnato circa lo 0,7%, Kospi è salito di quasi il 2% e Nifty 50 ha guadagnato lo 0,4%. Gli indici cinesi sono stati scambiati fino all'1% in più
- Il presidente cinese Xi Jinping promette di rafforzare la cooperazione industriale e di investimento tra la Cina e i paesi dell'Asia centrale
- Goldman Sachs ora stima la probabilità di recessione negli Stati Uniti nei prossimi 12 mesi a solo il 25%, in calo rispetto alla precedente stima del 35%
- L'AUD ha subito un duro colpo dopo la pubblicazione dei dati deludenti sull'occupazione di gennaio. L'occupazione australiana è diminuita di 11,5k a gennaio (previsto. +20k) e il tasso di disoccupazione è salito dal 3,5 al 3,7% (previsto. 3,5%).
- Le esportazioni giapponesi sono aumentate del 3,5% YoY a gennaio (previsto. +0,8% YoY) mentre le importazioni sono aumentate del 17,8% YoY (previsto. +18,4% YoY)
- Gli ordini di macchinari core giapponesi sono aumentati dell'1,6% su base mensile a dicembre (previsto. +2,8% su base mensile)
- Le criptovalute vengono scambiate in rialzo: Bitcoin guadagna il 2,2% mentre Ethereum e Dogecoin sono in rialzo di circa l'1,7% ciascuno
- Le materie prime energetiche guadagnano: il petrolio è in rialzo dello 0,8% mentre i prezzi del gas naturale negli Stati Uniti aumentano dello 0,4%
- I metalli preziosi riprendono fiato, grazie alla debolezza dell'USD, e sono leggermente al rialzo. L'argento guadagna lo 0,2%, il platino aggiunge lo 0,3% mentre l'oro cerca una direzione
- EUR e NZD sono le principali valute con le migliori prestazioni, mentre USD e GBP sono quelle peggiori
L'AUD/USD è sceso a seguito dei dati deludenti sull'occupazione in Australia (cerchio arancione). Tuttavia, il calo è stato di breve durata e la coppia si è rapidamente ripresa. Fonte: xStation5
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