- Nonostante un'apertura in rialzo, gli indici statunitensi hanno chiuso le negoziazioni di ieri in ribasso di oltre l'1%. L'S&P 500 è sceso dell'1,35%, il Dow Jones dell'1,08% e il Nasdaq è sceso di quasi l'1,9%. Il Russell 2000 a bassa capitalizzazione è sceso di quasi l’1,4%
- I ribassi di Wall Street sono stati causati dalla debolezza dei titoli di consumo, come Dollar Tree o Nike, nonché dall'inversione di metà sessione delle azioni Nvidia, che hanno trascinato al ribasso l'intero settore tecnologico
- Nonostante abbia pubblicato mercoledì sera un superbo rapporto sugli utili fiscali del secondo trimestre e abbia lanciato ieri le negoziazioni con un gap di prezzo rialzista di quasi il 7%, Nvidia ha terminato le negoziazioni di ieri con un guadagno solo dello 0,1%.
- Gli indici dell'Asia-Pacifico sono stati scambiati in ribasso oggi, in risposta ad una sessione negativa di Wall Street. Il Nikkei ha ceduto il 2%, l'S&P/ASX 200 è sceso dell'1%, il Kospi lo 0,9% e il Nifty 50 lo 0,6%. Gli indici cinesi sono stati scambiati in ribasso dello 0,1-1,1%.
- Nagel della BCE ha affermato di non aspettarsi alcuna recessione, ma è anche troppo presto per pensare ad una pausa nei rialzi dei tassi
- Vujcic della BCE ha affermato che l'economia dell'area euro è stagnante e che l'inflazione molto probabilmente ha raggiunto il picco. Vujcic non è però sicuro che i tassi siano sufficientemente restrittivi
- L'inflazione CPI nell'area giapponese di Tokyo è scesa dal 3,0% al 2,8% su base annua ad agosto (previsto 2,9% su base annua)
- Il 73% degli intervistati di Reuters si aspetta che la Banca del Giappone metta fine al controllo della curva dei rendimenti nel prossimo anno. Si tratta di un aumento rispetto al 50% circa del sondaggio di luglio
- Citi si aspetta che l’OPEC decida ulteriori tagli alla produzione poiché si prevede che la produzione petrolifera in Iran, Iraq, Libia, Nigeria e Venezuela aumenterà mentre si prevede che la crescita della domanda in Cina diminuirà.
- La China Securities Regulatory Commission, l'autorità cinese di regolamentazione dei titoli, ha confermato di aver incontrato fondi pensione, assicuratori e banche e di averli incoraggiati ad aumentare gli investimenti azionari
- Le criptovalute si ritirano: Bitcoin scende dello 0,2%, Ethereum viene scambiato in ribasso dello 0,1% e Dogecoin scende dello 0,7%
- Oggi le materie prime energetiche vengono scambiate leggermente in rialzo
- I metalli preziosi si stanno ritirando: l'oro scende dello 0,2%, l'argento viene scambiato in ribasso dello 0,3% e il palladio scende dello 0,8%. Il platino sovraperforma con un guadagno dello 0,3%.
- USD e CAD sono le principali valute con le performance migliori, mentre NZD e CHF sono quelle peggiori
Dow Jones (US30) ha delineato ieri un pattern ribassista engulfing, suggerendo che il pullback in corso potrebbe essere sul punto di essere esteso ulteriormente. Fonte: xStation5
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