Dollaro Inchiodato. Oggi Google e Tesla
Oggi le vendite di case esistenti come unico dato macro rilevante, poi in serata le trimestrali di Google e Tesla potrebbero scaldare gli animi per la giornata di domani quando inizieranno ad esserci i market mover veri, ossia la Bce e i PMI globali. Attenzione perché in nottata abbiamo assistito ad un forte rialzo del Nikkei dovuto essenzialmente ad un nuovo accordo commerciale tra Giappone e Usa, un accordo che ha sicuramente mosso il Nikkei ma ha lasciato il dollaro inchiodato sui livelli visti nel corso degli scorsi giorni.NIKKEI SUPER E NUOVO ACCORDO COMMERCIALE GIAPPONE-USA
Nikkei fortissimo al rialzo con un +3,5% che porta le quotazioni a nuovi massimi che puntano i massimi storici segnati lo scorso anno. Questo rialzo porta a il Nikkei a segnare un +35% dai minimi di aprile, una performance molto vicina a quella del Nasdaq, quest'ultimo é l'indice piú forte in assoluto dai minimi di aprile. Nikkei quindi segna la seconda performance piú forte tra gli indici globali, una performance che spaventa in termini di tempo e che dovrebbe farci riflettere sulla bontá di questi rialzi. Al momento la reazione si vede anche sull'obbligazionario giapponese che vede rendimenti in rialzo sul decennale che si porta a 1,575%, livelli di rendimento massimi che abbiamo visto anche nel corso degli scorsi mesi. Il dollaro rimane sostanzialmente fermo, non si notano movimenti importanti. Il Giappone pagherá dazi al 15% e investirá 550 miliardi di dollari negli Usa, in pratica una riduzione drastica dei dazi che erano stati fissati al 25% e un piano di investimenti cospicuo.

TRIMESTRALI GOOGLE E TESLA
Trimestrali importanti per la giornata di oggi, soprattutto quelle riguardano le big tech Usa che di fatto sono le piú importanti in termini di capitalizzazione. Su Google le parole da dire sono poche, presenta sempre delle ottime trimestrali con crescita sostenuta e constante di circa il 10% del fatturato su base annuale, pertanto non dovrebbe preoccupare in termini di performance. Qualora dovesse uscire una brutta trimestrale per Google, dovremmo iniziare a preoccuparci seriamente. Per quanto riguarda Tesla i dubbi sono molteplici, soprattutto dal punto di vista della crescita visto che dal 2023 al 2024 il fatturato é cresciuto di circa un 1%, una forte riduzione rispetto al ritmo di crescita degli anni precedenti. Le reazioni del mercato sono ovviamente imprevedibili, attesa molta volatilitá dopo i risultati per le quotazioni afterhours.
SCIVOLA NVIDIA. FINE RIALZO?
Nvidia cede ieri quasi un -3,5% ritornando a ridosso dei 4000 miliardi di capitalizzazione per poi recuperare e chiudere verso il -2,5%. Un forte ridimensionamento intraday che inizia a pesare sulla percezione del titolo nel lungo periodo. La dinamica tecnica rimane ancora rialzista, non abbiamo forti segni di cedimento ma la giornata di ieri potrebbe aprire ad alcune spunti di riflessione interessanti circa la bontá di questo rialzo.
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.