Notizie del mattino (02.04.2025)

08:04 2 aprile 2025
  • Gli indici nella regione Asia-Pacifico stanno vivendo una sessione mista, dopo che ieri le azioni statunitensi hanno chiuso ridimensionando i guadagni nella sessione cash. Gli indici in Cina stanno guadagnando tra lo 0,00% e lo 0,10%. L’indice giapponese JP225 è in rialzo dello 0,10%, mentre l’AU200.cash australiano è in calo dello 0,30%, così come il SG20cash di Singapore.
  • I contratti CFD sugli indici statunitensi oggi stanno perdendo tra lo 0,10% e lo 0,20%. Anche gli indici azionari europei indicano un'apertura leggermente al ribasso della sessione cash.
  • Oggi, i mercati attendono principalmente l'annuncio delle tariffe da parte dell'amministrazione Trump alle 20:00 GMT. Tuttavia, in precedenza verrà pubblicato anche il primo rapporto sul mercato del lavoro di marzo — il dato ADP.
  • Ieri, nel tardo pomeriggio negli Stati Uniti, sono emerse nuove informazioni sulla politica commerciale americana. Il Wall Street Journal ha riferito che il Dipartimento del Tesoro e il Dipartimento del Commercio hanno preparato una nuova opzione per il presidente Trump, che prevede un ampio aumento tariffario su un sottoinsieme selezionato di paesi. Questo aumento non supererebbe il 20%.
  • Il Segretario del Tesoro degli Stati Uniti, Bessent, ha dichiarato che le tariffe agiranno come un tetto massimo. Queste rappresentano il livello massimo, e i paesi interessati potrebbero successivamente intraprendere azioni per ridurle. Questo annuncio ha causato un lieve aumento di valute come EUR, AUD e NZD, anche se la maggior parte dei movimenti è stata successivamente ridotta.
  • Il Vice Governatore della RBA, Christopher Kent, ha annunciato un aumento di 5 punti base nel tasso per le nuove operazioni di open market operations (OMO) repo, che ora si trova 10 punti base sopra il tasso target. Ha sottolineato che questo cambiamento tecnico non influisce sulla politica monetaria. Tuttavia, l’AUD è in rialzo durante la sessione.
  • Il Governatore della Banca del Giappone, Ueda, parlando in parlamento, ha commentato i potenziali effetti delle tariffe statunitensi. Ha avvertito che, a seconda della loro entità, potrebbero avere un impatto significativo sull'attività commerciale tra i paesi. Lo yen giapponese ha reagito minimamente, e l'USDJPY attualmente è in aumento dello 0,18%, attestandosi intorno a 149,8800.
  • Negli Stati Uniti, il Presidente della Fed di Chicago, Austan Goolsbee, ha rilasciato un'intervista televisiva in cui ha dichiarato che i dati concreti sull'economia statunitense rimangono solidi, ma la fiducia sta crollando drasticamente. Ha sottolineato la differenza tra dati concreti e dati di fiducia, avvertendo che le tariffe rappresentano uno shock dell’offerta e potrebbero avere effetti inflazionistici più ampi se influenzano il comportamento dei consumatori e delle imprese.
  • In Nuova Zelanda, i permessi di costruzione sono aumentati dello 0,7% su base mensile a febbraio, in calo rispetto al precedente incremento del 2,6%. Su base annua, i permessi sono diminuiti del 7,8%, segnando un netto deterioramento rispetto all'aumento del 10,6% registrato a gennaio. Il NZD ha reagito poco, con movimenti principalmente guidati dalle informazioni sulle tariffe.
  • In Europa, l’associazione bancaria tedesca ha abbassato la previsione di crescita economica per il 2025 allo 0,2%, rispetto al precedente livello dello 0,7%. Tuttavia, si prevede una ripresa della crescita all’1,4% nel 2026, supportata da iniziative di spesa pubblica.

Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.

Condividi:
Precedente

Unisciti a oltre 1 Milione di investitori da tutto il mondo