INDEBOLIMENTO DAI MASSIMI?
I mercati azionari risultano particolarmente rialzisti da qualche mese a questa parte e per il momento non hanno mostrato segni di cedimento tali da considerarsi ritracciamenti. Nikkei e Nasdaq ad esempio hanno conseguito performance positive intorno al 50%, stiamo parlando di rendimenti assolutamente fuori dalla norma, pertanto ipotizzare un ritracciamento importante sarebbe piú che plausibile considerati i massimi attuali. Attenzione, proprio stanotte il Nikkei é sceso di oltre il -1% sui futures e -0,80% sulle negoziazioni cash, un indebolimento di tutto rispetto considerando gli attuali livelli di volatilitá. Inoltre ricordiamo che il Vix si trova sui minimi ma sembra voler tentare di riprendersi pur rimanendo al di sopra dei minimi dell'anno. Bitcoin, un termometro del rischio ritorna a ridosso dei 112k e non riesce di fatto a conseguire nuovi massimi cosí come hanno fatto gli indici azionari. I titoli di Stato sembrano non sbloccarsi definitivamente, probabilmente questa condizione potrebbe sbloccarsi definitivamente su cambiamenti drastici delle aspettative sui tassi di interesse Fed, fondamentali per il costo del denaro a livello globale.
TANTI DATI IMPORTANTI
In uscita nella settimana molti dati sulle varie inflazioni, in linea di massima tutte riviste al rialzo. Stando alle stime, dovrebbero farsi sentire in modo impattante i dazi che a quanto pare, come anticipato dall'ultimo report di politica monetaria della Bank of Canada, i rialzi dei prezzi dovuti ai dazi sono stati scaricati interamente sui consumatori. Ovviamente questa condizione pone le banche centrali in standby, se l'inflazione sale non possono di certo toccare i tassi, a meno che non vi siano peggioramenti importanti relativi ai dati del mercato del lavoro, questi ultimi assolutamente fondamentali per l'andamento dei mercati a lungo termine. Usciranno anche diversi dati Purchasing Managers Index, ossia i PMI di vari settori su scala globale, dati che fino ad ora hanno impattato poco per via del fatto che si trovano sempre a ridosso della soglia dei 50, andando sia al ribasso che al rialzo.
I DATI DEL LAVORO USA
Attenzione come sempre ai Nonfarm Payrolls e al tasso di disoccupazione Usa, dati fondamentali per la Fed. Prima di questi uscirá il report Challenger sui tagli di posti di lavoro, quest'ultimo atteso a 150k tagli per questo mese, ben al di sopra della soglia di pericolo dei 118k superata piú volte per quest'anno. Con un dato in linea con le stime, i tagli di posti di lavoro supererebbero 1 milione, confermando la brutta tendenza dello scorso anno che abbiamo visto con la revisione annuale dei Nfp con -911k posti di lavoro rivisti in negativo. Per questa settimana il tasso di disoccupazione é previsto stabile al 4,3% ma i dati visti di recente sono stati pessimi, confermando le brutte revisioni che vanno avanti dal 2023 e che la maggior parte degli investitori ha ignorato.
ORO E ARGENTO
Prosegue la dinamica rialzista di Oro e Argento che sembrano non fermarsi. I dati dell'inflazione al rialzo su scala globale potrebbe portare ulteriori rialzi ma al momento questa tendenza sembra voler giá prezzare questa dinamica anche se non abbiamo conferme. L'inflazione al rialzo é un toccasana per l'oro e l'argento cosí come per i rendimenti obbligazionari che in teoria dovrebbero salire leggeremente, anche se abbiamo visto dei leggeri rialzi dei rendimenti nel corso della scorsa settimana. Per il momento la dinamica rimane rialzista, Oro supera i 3800 dollari l'oncia.
US500 raggiunge un nuovo massimo storico📈Applied Materials perde, RareEarth USA sale grazie alle voci di accordi con gli Stati Uniti
Live Mercati in Sintesi
L'oro sale dello 0,5% tra la chiusura del governo statunitense e le scommesse sui tassi della Fed 📈
🍫Il mercato del cacao capitola all'inizio della stagione
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.