US OPEN: i mercati si riprendono nonostante le tensioni geopolitiche; Sage vola alto, Sarepta crolla

16:46 16 giugno 2025

I mercati stanno cercando di rimbalzare oggi dopo il forte sell-off di venerdì, causato dall’intensificarsi del conflitto tra Israele e Iran. I continui attacchi con missili e droni hanno alimentato i timori di una guerra regionale su vasta scala, mettendo a rischio le forniture globali di petrolio e le rotte commerciali. Questo contesto geopolitico, unito alle imminenti decisioni della Fed e ai recenti dati sull’inflazione, mantiene gli investitori in allerta. Sebbene il sentiment sia leggermente migliorato nelle contrattazioni pre-market, l’incertezza resta elevata, in particolare per quanto riguarda i prezzi dell’energia e i potenziali cambiamenti nella politica monetaria.

I future sull’US500 salgono dello 0,65%, mentre l’US100 guadagna lo 0,77%. Nel frattempo, l’indice di volatilità VIX scende di oltre il 4%, segnalando un modesto calo dell’ansia di mercato dopo l’impennata di venerdì.

Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi

Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobile

Tra i movimenti azionari più rilevanti, Sage Therapeutics balza di oltre il 35% in seguito all’acquisizione da parte di Supernus, mentre Sarepta crolla di quasi il 40% dopo il decesso di un paziente in un’importante sperimentazione di terapia genica, evento che ha innescato una serie di declassamenti da parte degli analisti.

Le aspettative di mercato per un taglio dei tassi da parte della Fed si sono leggermente modificate dopo i dati deboli su CPI e PPI della scorsa settimana: i future prezzano ora quasi un taglio completo entro settembre. Tuttavia, le tensioni geopolitiche e il rischio di inflazione energetica potrebbero ritardare l’intervento.

I prezzi del petrolio restano volatili: il Brent si mantiene vicino agli 84 dollari al barile dopo un’impennata del 10% registrata venerdì. I trader osservano con attenzione eventuali interruzioni al traffico navale nello Stretto di Hormuz, che gestisce circa il 20% dei flussi mondiali di petrolio.

US100 (Time Frame H4)
Il Nasdaq sta recuperando le perdite subite venerdì a seguito dell’aggressione inaspettata di Israele contro l’Iran. L’indice statunitense sta attualmente testando una resistenza chiave a 21.873,39. Il rapido rimbalzo dell’US100 segnala forza e resilienza di fronte all’incertezza geopolitica. Tuttavia, il superamento del livello di 21.973 potrebbe risultare più impegnativo per i rialzisti, poiché in passato ha generato una forte pressione di vendita da parte degli investitori.

Fonte: xStation 5

Company news:

 

  • Sage Therapeutics (SAGE.US) è balzata del +36% dopo che la società ha accettato di essere acquisita da Supernus Pharmaceuticals in un’operazione che valuta la biotech, specializzata in neuroscienze, a 12 dollari per azione. La transazione è considerata un'importante plusvalenza e una potenziale via d’uscita per gli investitori dopo un anno turbolento per Sage.
  • EchoStar Corp (SATS.US) è salita del +44,7% in seguito a un’intensa attività sulle opzioni, con una copertura delta del 102% e volumi ai massimi a 14 giorni. I trader si stanno posizionando per ulteriori rialzi significativi, spinti dal forte slancio nei settori satellitare e delle telecomunicazioni.
  • Roku Inc. (ROKU.US) ha guadagnato il +10,3% dopo l’annuncio di una partnership pubblicitaria strategica con Amazon Ads, che consentirà di raggiungere oltre l’80% delle famiglie statunitensi con smart TV tramite la piattaforma Roku. Gli analisti vedono nell’accordo un forte impulso alla monetizzazione.
  • Incyte Corp (INCY.US) è salita del +8,9% dopo la pubblicazione di dati clinici promettenti relativi alla sua terapia per disturbi ematici, accolta positivamente da Wall Street. Stifel ha rivisto al rialzo le prospettive, definendo il risultato un passo importante per la pipeline avanzata dell’azienda.
  • Sarepta Therapeutics (SRPT.US) è crollata del –39,3% dopo che Piper Sandler e BMO hanno declassato il titolo. L’azienda ha riportato il decesso di un paziente legato alla sua terapia genica sperimentale, sollevando gravi preoccupazioni sulla sicurezza e potenziali ostacoli normativi.

 

 

Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.

Condividi:
Precedente

Unisciti a oltre 1.6 Milioni di investitori da tutto il mondo