Wall Street apre la sessione di venerdì con solidi guadagni. Gli investitori hanno accolto positivamente il rapporto sull’occupazione migliore delle attese, che ha contribuito ad alleviare alcuni timori riguardo a un possibile rallentamento economico. Al momento della pubblicazione, l'US100 è in rialzo dell'1,50% e scambia appena sotto i massimi storici, l'US500 guadagna l'1,30% e l'US2000 sale dell'1,05%. Si registra anche un rimbalzo del dollaro e dei rendimenti dei Treasury statunitensi.
Il numero di nuovi posti di lavoro non agricoli è aumentato di 139.000 unità — leggermente sopra le aspettative — mentre il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 4,2%. I mercati stanno rimbalzando dopo un giovedì turbolento, segnato da tensioni geopolitiche, toni restrittivi da parte della BCE, dati deboli dagli Stati Uniti e dal clamoroso scontro tra Trump ed Elon Musk, che ha pesato sul titolo Tesla e sul sentiment generale del mercato.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobile
Oggi Tesla (TSLA.US) è tra i titoli con le migliori performance sul mercato azionario statunitense — dopo un crollo di quasi il 20% nella giornata di ieri. Tuttavia, il conflitto tra Elon Musk e Donald Trump è tutt’altro che risolto.
US100
L’indice dei titoli tecnologici è ancora una volta il più forte a Wall Street. Attualmente si trova a solo l’1,80% dai suoi massimi storici.
Company news
Tesla (TSLA.US) è rimbalzata del 6% dopo un crollo del 17% il giorno precedente, che ha cancellato 152 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato, a causa di uno scontro pubblico tra Elon Musk e Donald Trump riguardo ai contratti federali e alla spesa pubblica.

DocuSign (DOCU.US) è crollata del 17% nonostante abbia superato le stime del primo trimestre, a causa della revisione al ribasso delle previsioni sulle fatturazioni per l’intero anno. Le fatturazioni per l’anno fiscale 2026 sono ora attese tra 3,285 e 3,339 miliardi di dollari, rispetto alla precedente stima di 3,3–3,354 miliardi, anche se le previsioni sui ricavi sono state leggermente riviste al rialzo. Il programma di buyback è stato ampliato di 1 miliardo di dollari.

Broadcom (AVGO.US) ha perso il 3,4% nonostante i solidi risultati del secondo trimestre fiscale e le previsioni positive per il terzo trimestre. I ricavi hanno raggiunto i 15 miliardi di dollari (+20% su base annua), e quelli dai chip per l’IA dovrebbero arrivare a 5,1 miliardi nel terzo trimestre, segnalando una continua forza del settore.
Lululemon (LULU.US) è crollata del 20% dopo vendite comparabili deboli e un taglio alla previsione di EPS per l’anno fiscale 2025 ($14,58–$14,78 contro i $15,03 attesi), nonostante abbia mantenuto invariata la guidance sui ricavi. Anche le previsioni sugli EPS del secondo trimestre sono risultate inferiori alle attese.
Conagra (CAG.US) è salita dello 0,3% nel pre-market dopo aver annunciato la vendita per 55 milioni di dollari dei suoi marchi di prodotti ittici surgelati Van de Kamp’s e Mrs. Paul’s, che nel 2024 hanno generato vendite per 75 milioni. L’operazione punta a rifocalizzare l’azienda sui prodotti surgelati core.
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.