Gli indici di borsa sono in calo martedì a causa di una nuova escalation militare tra Israele e Iran, che in uno scenario estremo minaccia di far salire i prezzi del petrolio e rendere più difficile la lotta all’inflazione, rinviando la prospettiva di tagli dei tassi da parte della Federal Reserve. D’altro canto, gli investitori stanno reagendo a un forte calo delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti, che potrebbe anticipare i cambiamenti nella politica della Fed rispetto alle attese precedenti.
Al momento della stesura di questo aggiornamento, l’indice Nasdaq sul mercato cash perde lo 0,47%, l’S&P 500 lo 0,39%, mentre il Russell 2000 chiude in calo dello 0,57%.
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L'indice Nasdaq-100, rappresentato dal contratto US100, sta scambiando oggi circa lo 0,5% sotto la chiusura di ieri. L'indice continua a mantenere un trend dinamico al rialzo, evidenziato dalle medie mobili esponenziali (EMA) a 50, 100 e 200 giorni. Inoltre, le Bande di Bollinger mostrano che l’US100 si mantiene attualmente all’interno della struttura statistica di intervallo di questo strumento nelle ultime 14 sessioni. Dal punto di vista tecnico, la zona tondeggiante dei 21.000 punti rimane un supporto significativo, mentre il massimo storico vicino a 22.300 punti rappresenta una resistenza.
Fonte: xStation 5
Corporate News:
Le azioni del settore solare sono in calo nella fase di pre-market dopo che i Repubblicani del Senato hanno presentato un disegno di legge che prevede la fine delle agevolazioni fiscali per l’energia eolica e solare anticipatamente rispetto ad altre fonti. Enphase Energy, Inc. (ENPH.US), Sunrun (RUN.US) e SolarEdge Technologies (SEDG.US) perdono rispettivamente il 36%, 20% e 30% a Wall Street prima dell’apertura.
Fastly (FSLY.US) è scesa dell’1,9% dopo che il fornitore di piattaforme cloud ha promosso il Chief Product Officer Kip Compton a CEO, sostituendo Todd Nightingale, che si è dimesso per assumere un incarico presso Arista Networks (ANET.US).
Eli Lilly (LLY.US) sta acquisendo Verve Therapeutics (VERV.US), una società che sviluppa terapie geniche innovative per le malattie cardiache, offrendo agli azionisti fino a 13,50 dollari per azione (contanti + diritti su future distribuzioni), facendo schizzare il titolo VERV.
Gli azionisti di Verve riceveranno 10,50 dollari per azione in contanti al momento del completamento dell’operazione.
Inoltre, ogni azionista riceverà un cosiddetto contingent value right (CVR), ovvero il diritto a un possibile pagamento aggiuntivo fino a 3,00 dollari per azione qualora la società raggiunga un determinato traguardo clinico (il primo paziente riceve la terapia VERVE-102 in uno studio di Fase 3 negli USA entro 10 anni dalla chiusura della transazione).
Il valore massimo totale dell’acquisizione è di 13,50 dollari per azione (circa 1,3 miliardi di dollari).
Le azioni Verve guadagnano quasi il 77% all’inizio della sessione odierna a Wall Street, superando gli 11 dollari per azione.
Fonte: xStation
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