🔽 US500 in calo prima dei dati IPC USA

13:44 13 febbraio 2024

📆 I dati CPI statunitensi per gennaio verranno pubblicati oggi alle 14:30

La pubblicazione del rapporto sull'inflazione CPI statunitense per gennaio è l'evento macroeconomico principale della giornata. Il rapporto sarà pubblicato oggi alle 14:30 e si prevede che mostrerà un ulteriore rallentamento nelle misure di crescita dei prezzi principali e principali. I dati sull'indice dei prezzi al consumo di gennaio saranno uno dei dati che potrebbero aiutare a determinare se il primo taglio dei tassi della Fed verrà effettuato alla riunione di maggio o successivamente.

Cosa si aspettano i mercati?

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  • Headline (annuale). Previsto: 2,9% su base annua. Precedente: 3,4% su base annua
  • Headline (mensile). Previsto: 0,2% su base mensile. Precedente: 0,2% su base mensile
  • Core (annuale). Previsto: 3,7% su base annua. Precedente: 3,9% su base annua
  • Core (mensile). Previsto: 0,3% su base mensile. Precedente: 0,3% su base mensile

Fonte: Macrobond, XTB Research

Le aspettative mediane degli economisti intervistati da Bloomberg e Reuters suggeriscono un’ulteriore decelerazione dell’inflazione statunitense, con l’indice dei prezzi al consumo che dovrebbe rallentare al di sotto del 3,0% su base annua per la prima volta da marzo 2021. Anche l’indicatore core dovrebbe scendere dal 3,9% al 3,7% su base annua, il che sarebbe il valore più basso dall’aprile 2021. I prezzi del petrolio e, soprattutto, del gas naturale negli Stati Uniti nel gennaio 2024 erano molto più bassi rispetto al 2023, e ciò sta contribuendo a un calo delle misure annuali di crescita dei prezzi. Inoltre, la continua tendenza al ribasso dei prezzi delle automobili sostiene le aspettative di disinflazione.

Tuttavia, i sottoindici dei prezzi ricavati dall’ISM di gennaio suggeriscono pressioni inflazionistiche al rialzo. Il sottoindice ISM dei prezzi pagati dei servizi è salito da 56,7 a 64,0 a gennaio (previsto 56,7), mentre il sottoindice ISM dei prezzi pagati del settore manifatturiero è passato da 45,2 a 52,9 (previsto 46,9).

Fonte: Bloomberg Finance LP, XTB Research

Un calo dei tassi di marzo sembra essere fuori discussione, a seguito dei recenti commenti dei membri della Fed che suggeriscono che la banca centrale potrebbe non avere abbastanza fiducia nell’inflazione entro la riunione di marzo per tagliare i tassi. Per il mercato monetario esiste una probabilità di circa il 18% che la Fed tagli i tassi di 25 punti base il mese prossimo. Tuttavia, maggio sembra ancora probabile, con i mercati che valutano un calo di oltre 17 punti base per allora, ovvero una probabilità di quasi il 70%. Un’indicazione accomodante dell’indice dei prezzi al consumo (inferiore alle attese) farebbe probabilmente aumentare ulteriormente tali aspettative e potrebbe potenzialmente danneggiare il dollaro statunitense, sostenendo al tempo stesso le azioni.

Uno sguardo ai mercati

La scorsa settimana la coppia EUR/USD ha nuovamente testato i minimi di inizio dicembre 2023 nell’area 1,0730, ma non è riuscita a superarla. La coppia si è ripresa leggermente, ma il rimbalzo ha iniziato a perdere slancio. Un indice dei prezzi al consumo inferiore alle attese oggi potrebbe fornire una spinta e aiutare a riprendere il movimento di ripresa. In uno scenario del genere, i trader si concentreranno sulla media mobile di 200 sessioni (linea viola, area 1.0830) e sulla zona di resistenza 1.0865. D'altro canto, un valore nominale pari o superiore al 3% potrebbe portare ad un altro test del supporto a 1,0730. Fonte: xStation5

La settimana scorsa i futures S&P 500 (US500) hanno superato la soglia dei 5.000 punti per la prima volta nella storia. L'indice ha continuato a salire, ma il rialzo si è fermato nell'area dei 5.066 punti ed è stata avviata una correzione. Al momento, l'indice si trova intorno al 23,6% del ritracciamento del recente impulso al rialzo. Qualora i dati sull’inflazione diventassero restrittivi (sorpresa al rialzo), l’indice potrebbe estendere il calo. In uno scenario del genere, il limite inferiore della geometria del mercato locale a 5.007 punti sarà seguito. D’altro canto, un rapporto accomodante potrebbe aiutare l’indice a risalire verso i massimi recenti. Fonte: xStation5

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