Oggi, il franco svizzero rimane la valuta più forte nel mercato forex, guadagnando oltre lo 0,8% rispetto al dollaro e avvicinandosi ai massimi pluriennali. Cosa porta al rafforzamento della valuta svizzera?
- La BNS ritiene meno necessario intervenire a sostegno del franco, dato il trend generale potenzialmente favorevole per la valuta, che potrebbe portare al suo apprezzamento
- Nel terzo trimestre la Banca nazionale svizzera (BNS) ha venduto valuta estera per un valore di 44,73 miliardi di dollari. Si tratterà probabilmente dell'ultima grande ondata di vendite da qualche tempo, dopo che l'inflazione svizzera è tornata nella fascia obiettivo dello 0-2%.
- I gestori di fondi costruiscono la posizione Long netta sul CHF più alta dal 2021
- L'indice KOF indica una modesta ripresa dell'economia svizzera. L’indice è salito a livelli mai visti dall’aprile 2023 e segnala un ulteriore miglioramento
- Una correzione momentanea dopo i guadagni di ieri dell'indebolimento dell'indice del dollaro (USDIDX) ha sostenuto i ribassi della coppia USD/CHF
Nel terzo trimestre dell'anno la Banca nazionale svizzera ha leggermente ridotto il sul sostegno del franco. La BNS ha venduto valute estere per un ammontare di 37,6 miliardi di franchi. Secondo l'annuncio odierno della banca, tradizionalmente rimandato di un trimestre, si tratta di un calo rispetto ai 40,3 miliardi di franchi del trimestre precedente. Un minore sostegno al franco, tuttavia, non ha influenzato negativamente la valuta, poiché gli investitori valutano le tendenze del prossimo anno per l'economia svizzera, dopo che l'inflazione è tornata al livello target.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobileIl trend KOF sostiene il franco svizzero
Oggi l'indicatore economico KOF si è attestato a 97,8 punti a dicembre, 0,6 punti in più rispetto a novembre (rivisto da 96,7 a 97,2 punti). Si è quindi avvicinato alla media a lungo termine. La crescita è stata trainata principalmente dai consumi privati e dal miglioramento degli indicatori nel settore manifatturiero. I dati negli altri settori sono rimasti praticamente invariati m/m. Sebbene le prospettive per l’economia svizzera nel primo trimestre del 2024 rimangano incerte, il KOF indica un graduale miglioramento che dura da più di otto mesi.
- Nei settori industriale e delle costruzioni, gli indicatori sono stati molto positivi a dicembre. Tuttavia, i dati sulle scorte e sulla fiducia generale delle imprese indicano ancora tendenze negative. Grazie al portafoglio ordini e agli elevati indicatori occupazionali, rimangono stabili.
- Nel settore manifatturiero sono stati gli indicatori dell'industria tessile, meccanica ed elettrica ad indebolire maggiormente i dati. Gli indicatori per i settori dei metalli, della carta e della stampa mostrano invece uno sviluppo positivo.
I gestori patrimoniali sono rialzisti sul CHF
Il posizionamento dei gestori patrimoniali è aumentato in modo significativo, soprattutto in un contesto in cui le posizioni lunghe aumentano e le posizioni corte diminuiscono. Fonte: Bloomberg Financial LP
La BNS vende valute estere come copertura contro l’inflazione. Tuttavia, sembra che questo processo sia prossimo alla fine (il tasso di crescita dell'inflazione è rimasto all'interno dell'intervallo target preferito dalla Banca). Fonte: Bloomberg Financial LP
La coppia USDCHF viene scambiata ai livelli più bassi dal 2011. Fonte: xStation
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.