Oracle Corporation (ORCL.US), un tempo considerata un fornitore tradizionale di database, si è trasformata in un attore di primo piano nel settore del cloud e delle infrastrutture per l'intelligenza artificiale. Con un focus strategico sui servizi cloud e sulle capacità di intelligenza artificiale, Oracle ha visto il suo titolo crescere di circa il 50% nell'ultimo anno, superando molti dei suoi concorrenti focalizzati sul cloud.
Risultati del Q2 FY25
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Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobile- Ricavi totali: 14,06 miliardi di dollari (+8,6% su base annua) vs. stima di 14,12 miliardi di dollari
- Utile per azione rettificato: 1,47 dollari vs. 1,34 dollari dell'anno precedente (+10%)
- Ricavi dal Cloud (IaaS + SaaS): 5,9 miliardi di dollari (+24% su base annua)
- Ricavi da infrastruttura cloud (IaaS): 2,4 miliardi di dollari (+52% su base annua)
- Ricavi da applicazioni cloud (SaaS): 3,5 miliardi di dollari (+10% su base annua)
- Margine operativo: 43% (stabile su base annua)
- Obblighi di prestazione residua: 97 miliardi di dollari (+50% su base annua)

Evoluzione Strategica
La trasformazione di Oracle si basa su tre pilastri fondamentali:
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Leadership nelle infrastrutture AI:
Oracle ha compiuto progressi straordinari annunciando la costruzione del più grande cluster di calcolo GPU al mondo. Questa iniziativa innovativa prevede l’implementazione di 131.072 GPU NVIDIA Blackwell nella prima metà del 2025, creando un’infrastruttura di calcolo sei volte più grande rispetto a quelle offerte dai concorrenti attuali. -
Partnership strategiche:
Oracle ha ampliato significativamente le sue capacità grazie a collaborazioni con leader di settore, come Meta per lo sviluppo AI con modelli Llama, Microsoft e OpenAI per carichi di lavoro AI, Amazon Web Services per l'integrazione dei database e Adarga Ltd per applicazioni AI nel settore difesa e sicurezza. Queste partnership dimostrano la capacità di Oracle di collaborare con un ecosistema tecnologico diversificato. -
Sviluppo innovativo delle infrastrutture:
Oracle sta sviluppando data center alimentati da energia nucleare. Attualmente è in costruzione un data center da 800 megawatt, con piani per una struttura ancora più grande da oltre un gigawatt, entrambe alimentate da reattori nucleari. Questo approccio ambizioso riflette l'impegno di Oracle nel soddisfare la crescente domanda di calcolo AI, affrontando al contempo le preoccupazioni sulla sostenibilità energetica.
Fattori di Crescita
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Domanda di infrastrutture AI:
La domanda di infrastrutture AI di Oracle ha registrato una crescita notevole, con il consumo di GPU in aumento del 336% in un solo trimestre. Questo incremento è supportato da partnership strategiche con principali attori AI e da un crescente portafoglio di accordi e requisiti infrastrutturali legati all’AI. -
Espansione dei servizi cloud:
I servizi di database cloud di Oracle stanno crescendo a un ritmo del 28% su base annua, con 17 regioni cloud attive e piani per altre 35 in collaborazione con partner hyperscaler. Questa strategia multi-cloud consente a Oracle di raggiungere un mercato più ampio e soddisfare le esigenze di clienti diversi. -
Portafoglio SaaS in espansione:
Le soluzioni Fusion Cloud ERP e NetSuite Cloud ERP di Oracle hanno registrato tassi di crescita rispettivamente del 18% e del 19% su base annua. Inoltre, l’azienda sta guadagnando terreno nello sviluppo e nella distribuzione di applicazioni cloud specifiche per settore, soddisfacendo le esigenze di vari ambiti.
Linee Guida del Management
Guardando al futuro, il management di Oracle ha delineato un chiaro piano di crescita:
- Crescita dei ricavi prevista per il Q3 FY25: tra il 7-9% in USD, con una crescita dell’infrastruttura cloud superiore al 50% per l'intero FY25.
- Utile per azione non-GAAP previsto: tra $1,47-$1,51 per il Q3, riflettendo fiducia nella capacità dell'azienda di mantenere la redditività pur investendo in iniziative di crescita.
Valutazione
La nostra analisi, basata su dati storici e finanziari di Oracle, utilizza un modello DCF (Discounted Cash Flow) con scenari di crescita variabili.
- Caso base: crescita dei ricavi terminale del 3,5% e un WACC terminale del 10%. Questi presupposti conservativi riflettono il profilo maturo di Oracle, tenendo conto del potenziale di crescita nei servizi cloud.
Sotto queste ipotesi, il nostro modello DCF indica un valore intrinseco di $138,64 per azione, suggerendo un potenziale ribasso di circa 12,5% rispetto all’attuale prezzo di $158,31. Tuttavia, come per tutte le valutazioni DCF, i risultati sono altamente sensibili alle ipotesi utilizzate. Le matrici di sensibilità mostrano come la valutazione varia in base a margine operativo, crescita dei ricavi, WACC terminale e tassi di crescita terminali.

Fonte: Bloomberg Finance LP, XTB Research

Fonte: Bloomberg Finance LP, XTB Research
Per valutare la valutazione relativa di Oracle, abbiamo analizzato un gruppo di riferimento composto da aziende tecnologiche leader, tra cui Microsoft, ServiceNow, Palo Alto Networks e Fortinet. Questo confronto tra pari offre preziose informazioni sulla posizione di mercato e sui parametri di valutazione di Oracle.
Valutazioni Basate su Multipli
I multipli di valutazione forniscono segnali contrastanti in base ai diversi parametri:
- Rapporto P/E: Oracle attualmente è scambiata a un P/E di 37,26x e a un forward P/E di 22,53x, entrambi inferiori alla media del gruppo di riferimento. Questo suggerisce che Oracle viene trattata con uno sconto significativo rispetto ai suoi concorrenti su base di utili.
- Rapporto P/S: Il rapporto P/S attuale di 7,96x e il forward P/S di 7,26x di Oracle sono anch'essi inferiori alle medie del gruppo, rispettivamente 14,81x e 12,86x, indicando una possibile sottovalutazione.
Valutazioni Implicate
Utilizzando i multipli medi del gruppo di riferimento, emergono potenziali di crescita significativi:
- Le valutazioni implicite vanno da $162,49 (P/BV) a $395,28 (P/E).
- L’approccio ponderato per capitalizzazione, che tiene conto delle differenze di dimensione aziendale, suggerisce potenziali di crescita più modesti, con valori che vanno da $65,80 (P/BV) a $258,49 (P/S).

Fonte: Bloomberg Finance LP, Ricerca XTB
Per quanto riguarda l'analisi basata sul modello Gordon Growth, Oracle ha dimostrato una solida continuità nei pagamenti dei dividendi. Utilizzando un tasso di crescita dei dividendi dell'8% e un tasso di rendimento richiesto del 9,1%, basati su tendenze storiche, il modello suggerisce un valore intrinseco di 172,96 USD per azione, rappresentando un potenziale di crescita del 9% rispetto al prezzo attuale.
La matrice di sensibilità evidenzia che, in scenari più ottimistici (tassi di crescita più elevati o tassi di rendimento richiesti più bassi), la valutazione implicita potrebbe superare i 200 USD per azione, mentre ipotesi più conservative tendono comunque a supportare il prezzo di mercato attuale.

Fonte: Bloomberg Finance LP, Ricerca XTB
Raccomandazioni:
Oracle ha 41 raccomandazioni, di cui 26 "buy" con un prezzo massimo di 220 USD, 14 "hold" e una "sell" con un prezzo di 130 USD. La previsione media del prezzo delle azioni a 12 mesi è di 197,84 USD, implicando un potenziale di rialzo del 24,9% rispetto al prezzo attuale.
Analisi tecnica (Intervallo giornaliero):
Il titolo sta negoziando sopra il livello di ritracciamento di Fibonacci del 61,8% dopo un ritest riuscito e un successivo rimbalzo. Questo livello coincide con l'inizio del gap-up di settembre a 153 USD. I rialzisti potrebbero puntare al livello di ritracciamento di Fibonacci del 38,2%, mentre i ribassisti potrebbero concentrarsi sul livello di ritracciamento del 78,6% per chiudere eventualmente il gap. L'RSI ha iniziato a divergere verso l'alto, indicando un potenziale slancio rialzista, mentre il MACD si sta restringendo, suggerendo un possibile incrocio rialzista. Fonte: xStation

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