Bitcoin perde il 3%; le criptovalute sono sotto pressione a causa dell’aumento dei rendimenti?

16:20 14 marzo 2024

La più grande criptovaluta, Bitcoin, sta perdendo oggi circa il 3% ed è scesa sotto i 71.000 dollari. I cali più ampi del mercato delle criptovalute coincidono con il sentiment più debole di oggi negli indici. Negli ultimi tre giorni i rendimenti dei titoli del Tesoro USA a 10 anni sono aumentati da circa il 4,1% a quasi il 4,29%. I dati odierni dell'economia statunitense hanno mostrato che l'inflazione PPI di febbraio è aumentata più fortemente del previsto, integrando il rapporto "falco" sull'IPC di martedì, che indicava una pressione persistente nei servizi esclusi gli affitti.

I dati odierni sul mercato del lavoro si sono rivelati molto solidi, con le richieste iniziali di disoccupazione che sono scese a 209.000 rispetto alle 210.000 precedenti, e il numero di richieste continuate è sceso a 1,8 milioni, un dato mai visto da tempo. Di conseguenza, i rendimenti stanno nuovamente guadagnando e il mercato obbligazionario è sotto pressione. Il rafforzamento del dollaro e l’aumento dei tassi privi di rischio non sono favorevoli agli asset rischiosi, e sembra che nelle prossime ore potremmo osservare delle prese di profitto da parte di alcuni fondi ETF, che ultimamente hanno accumulato intensamente Bitcoin; ciò potrebbe accadere se persistesse l'umore più debole di Wall Street in vista del "triplice giorno delle streghe" di domani; tuttavia, questo non è ancora uno scenario confermato.

Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi

Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobile

Bitcoin (intervallo H1)
Bitcoin sta testando la media mobile semplice ed esponenziale SMA100 (linea nera), che si è rivelata un livello di supporto abbastanza forte dalla fine di febbraio. Un crollo sotto i 70.000 dollari potrebbe potenzialmente innescare un’ondata di prese di profitto. D’altro canto, un rimbalzo verso i 73.000 dollari potrebbe aprire la strada a nuovi massimi storici.

Fonte: xStation5

Gli afflussi verso i fondi ETF (dati fino a venerdì 8 marzo) sono cresciuti, anche se i deflussi dagli ETF Grayscale continuano chiaramente.

Fonte: XTB Research, Bloomberg Finance LP

Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.

Condividi:
Precedente

Unisciti a oltre 1.6 Milioni di investitori da tutto il mondo