Oggi le criptovalute sono sotto pressione per un'altra sessione, con Bitcoin che si è stabilizzato nell'area dei 40.000 dollari. Sebbene il prezzo di BTC sia ora rimbalzato a 40.500 dollari, il sentimento è chiaramente ribassista, con ulteriore pressione imposta da un dollaro forte e un aumento del rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni, che oggi è salito al 4,16%.
- Possiamo collegare il calo del Bitcoin alla svendita delle riserve BTC di Grayscale. Secondo i dati on-chain, il fondo ha depositato 12.865 BTC per un valore di oltre 530 milioni di dollari sull'exchange Coinbase. In genere, le riserve vengono depositate in borsa con l'intenzione di rivenderle gradualmente.
- Gli investitori che hanno conservato i propri BTC in Grayscale per molti anni hanno registrato perdite, poiché il fondo è stato quotato con uno sconto rispetto al valore risultante dalla valutazione dei Bitcoin archiviati. Dopo essere stato convertito in un ETF (ETP), lo sconto è stato cancellato e i suoi azionisti (indirettamente detentori di BTC) stanno realizzando profitti. Alcuni stanno anche ritirando fondi da Grayscale a causa delle commissioni elevate del fondo (1,5% TER annuo).
- Finora, negli ultimi 5 giorni di trading, dal fondo sono usciti 2,2 miliardi di dollari. Si tratta ancora di meno del 10% delle riserve totali. Gli analisti ipotizzano che la rivendita potrebbe ancora continuare, con Grayscale che invia regolarmente circa 500 milioni di dollari in BTC agli scambi, il che, secondo gli analisti dell'ETF di Bloomberg, potrebbe indicare qualche limite all'esecuzione giornaliera.
BITCOIN si trova sotto la zona dei 41.000 dollari e la sessione di oggi ha portato ribassi che hanno messo alla prova la barriera dei 40.200 dollari con il suo range. Fonte: xStation 5
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Anche le criptovalute più piccole sono sotto pressione oggi. Fonte: xStation 5
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