La corsa per le Riserve Strategiche di Bitcoin è iniziata, e un altro stato degli Stati Uniti — l'Arizona — si unisce alla competizione. A seguito di questa notizia, Bitcoin sta guadagnando il 2,80% nella giornata di oggi, raggiungendo i 99.800 USD, testando il livello psicologico di 100.000 USD. Solo ieri, abbiamo riportato che il New Hampshire è diventato il primo stato a passare una legge che consente di allocare parte del suo bilancio annuale in Bitcoin. L'eccitazione degli investitori è alle stelle, poiché la corsa non è ancora finita — il Texas potrebbe essere il prossimo in fila.
Il nuovo fondo di riserva di Bitcoin dell'Arizona — dettagli principali
Il 7 maggio 2025, la governatrice Katie Hobbs ha firmato la House Bill 2749, facendo dell'Arizona il secondo stato (dopo il New Hampshire) a stabilire un quadro giuridico per un fondo di riserva di Bitcoin e asset digitali gestito dallo stato. La HB 2749 è più ristretta rispetto al modello di riserva strategica del 5% del New Hampshire: non utilizza denaro dei contribuenti o fondi pensione. Invece, sfrutta il valore del programma statale esistente di beni non reclamati.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobileCome funziona la riserva dell'Arizona sotto la HB 2749
La nuova legge aggiorna il codice dei beni non reclamati dell'Arizona, riconoscendo gli asset digitali come "abbandonati" se non c'è stato alcun attività da parte del proprietario per tre anni.
Questo segue lo stesso meccanismo che è stato utilizzato nella legge degli Stati Uniti riguardante i depositi bancari o le azioni. Le aziende che detengono asset dei clienti devono cederli dopo un periodo di inattività; lo stato interviene semplicemente come custode. Il cambiamento legale in Arizona permette a questi asset di rimanere nella loro forma nativa — asset digitali — invece di essere liquidati immediatamente. Inoltre, ora è consentito fare staking per generare ulteriori guadagni.
Dopo altri tre anni di inattività del proprietario, tutti i guadagni da staking, airdrop e interessi saranno trasferiti a un fondo separato — il Bitcoin and Digital Assets Reserve Fund, gestito dal tesoriere dello stato. Il tesoriere (o un custode che agisce per suo conto) può attivamente fare staking su asset proof-of-stake per far crescere la riserva, ma deve conservarli presso un custode regolamentato negli Stati Uniti e può venderli al di sotto dei prezzi di mercato correnti.
Il disegno di legge è progettato per essere neutro dal punto di vista del bilancio — non vengono utilizzati fondi dei contribuenti o dei pensionamenti; si utilizzano solo i valori dormienti.
Dimensioni stimate della riserva
Il Dipartimento del Tesoro detiene attualmente 2,44 miliardi di dollari in beni dimenticati da conti bancari, assegni e cassette di sicurezza. Le stime esatte della quota rappresentata da asset digitali non sono disponibili. Pertanto, è difficile determinare la dimensione potenziale della riserva, ma si può presumere che sia nell'ordine delle milioni di dollari.
Assumendo che l'1% di tale somma sia in asset digitali (~24,4 milioni di dollari) e un tasso di interesse dello staking del 5%, il fondo potrebbe generare circa 1,2 milioni di dollari all'anno.
Una volta che la riserva crescerà in valore, l'ufficio del tesoriere dell'Arizona potrebbe ordinare di trasferire fino al 10% delle sue partecipazioni (escludendo Bitcoin) nel fondo generale. Il Bitcoin stesso è designato come un asset a lungo termine e strategico.
Questa struttura consente all'Arizona di sperimentare con la finanza basata su asset digitali, proteggendo al contempo il budget operativo.
Altri progetti di legge relativi alle riserve in Arizona per il 2025
SB 1025 (veto il 2 maggio) – avrebbe permesso al tesoriere e ai fondi pensione di investire fino al 10% dei portafogli in Bitcoin e grandi asset digitali. La governatrice Hobbs ha ritenuto che il rischio fosse "non provato" e ha deciso di non firmarlo.
SB 1373 (in attesa di decisione esecutiva) – rispecchia in gran parte il modello del 5% del New Hampshire, consentendo l'investimento diretto dello stato in Bitcoin (asset con capitalizzazione di mercato ≥ 500 miliardi di dollari). Ha passato entrambe le camere e ora attende la decisione della governatrice.
HB 2324 (respinto ma potrebbe essere riesaminato) – avrebbe destinato le criptovalute confiscate da procedimenti penali a un fondo separato di riserva. È stato respinto nell'ultima votazione del 7 maggio, ma gli sponsor hanno richiesto una revisione.
Perché il disegno di legge è importante
Modello neutro rispetto alle tasse: l'Arizona mostra come ottenere esposizione a Bitcoin senza utilizzare fondi operativi o pensionistici.
Riconoscimento legale degli asset digitali: la HB 2749 modifica il codice dei beni non reclamati dello stato per riconoscere le criptovalute come una classe di asset distinta — il primo cambiamento del genere negli Stati Uniti.
Un catalizzatore per altri stati: il New Hampshire e l'Arizona ora offrono due modelli chiaramente distinti — investimento diretto vs utilizzo di asset dormienti — che potrebbero servire da modelli per altre legislazioni.
Il Texas sarà il prossimo?
Il Texas è ora il chiaro favorito per unirsi al New Hampshire e all'Arizona nella creazione di una riserva di Bitcoin a livello statale: il Senate Bill 21 (SB 21) è già stato approvato all'unanimità dal Senato del Texas (31-0), ha superato il comitato della Camera il 9 maggio e attende una votazione finale in aula. Se il progetto di legge avrà successo, passerà al governatore favorevole alle criptovalute Greg Abbott. Una versione parallela della Camera (HB 1598) è anche ancora attiva.
Per confronto — la Florida ha recentemente ritirato le proprie proposte e l'Oklahoma Strategic Bitcoin Reserve Act è fallito in una votazione del Senato, lasciando il Texas come il candidato più probabile a passare una riserva.
Bitcoin (intervallo D1)
Bitcoin sta ora testando la resistenza al livello psicologico dei 100.000 USD, guadagnando il 2,85% nell'intervallo giornaliero. Questa è la seconda forte sessione rialzista. I guadagni sono chiaramente guidati dall'adozione in corso negli Stati Uniti, ma questo è solo uno degli stimoli nell'attuale ambiente macroeconomico. Il sentiment positivo nei mercati azionari, la crescita dell'offerta di denaro M2 e le forti dichiarazioni di progressi nelle negoziazioni commerciali da parte dell'amministrazione degli Stati Uniti stanno tutti giocando un ruolo importante nel rally attuale.
Fonte: xStation 5
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