DE40: Dax in rialzo nonostante il debole rapporto sugli ordini di fabbrica 📌

15:49 8 gennaio 2024

Nonostante il debole sentiment nei mercati globali nelle ultime due settimane, la situazione sembra migliorare lentamente. Oggi non osserviamo più cali negli USA e gli indici in Europa si sono stabilizzati. Anche il dollaro rimane in fase di consolidamento, frenando i recenti aumenti. Sebbene la situazione a livello globale sembri stabile, la situazione in Germania non ispira ottimismo. I dati economici in arrivo stanno andando male. Sia gli ultimi dati sulle vendite al dettaglio che i dati odierni sugli ordini di fabbrica. Solo la bilancia commerciale si è rivelata migliore del previsto, ma i valori nominali sono ancora molto inferiori rispetto, ad esempio, ai valori di 12 mesi fa. Diamo uno sguardo alle ultime letture macro dalla Germania:

A novembre, gli ordini alle fabbriche tedesche sono aumentati modestamente dello 0,3%, risultando inferiori all’aumento previsto dell’1,0% e invertendo parzialmente il calo del 3,8% registrato a ottobre. Nonostante ciò, il miglioramento delle condizioni commerciali suggerisce una potenziale recessione di breve durata nell’area dell’euro. Mentre gli ordini interni sono aumentati, gli ordini dall’area euro e dall’estero sono diminuiti, indicando prospettive economiche contrastanti.

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A novembre, il surplus commerciale della Germania è salito a 20,4 miliardi di euro, superando le aspettative, trainato da un aumento del 3,7% delle esportazioni e dell'1,9% delle importazioni rispetto al mese precedente. Nonostante questi aumenti mensili, sia le esportazioni che le importazioni hanno mostrato un calo anno su anno. Il commercio con i paesi dell’UE ha registrato un notevole aumento, in particolare le esportazioni verso Stati Uniti, Cina e Regno Unito, con la Cina che è la principale fonte di importazioni tedesche.


Momenti salienti della giornata:

  • Il sindacato dei macchinisti tedeschi della GDL ha annunciato uno sciopero dal 10 al 12 gennaio, aggravando la controversia salariale con la Deutsche Bahn. Lo sciopero, che coinvolgerà i macchinisti dei treni merci, inizierà il 9 gennaio, segue uno sciopero di 24 ore del mese scorso dopo il fallimento dei negoziati.
  • La GDL chiede una riduzione dell'orario di lavoro per i lavoratori a turni, un aumento della retribuzione mensile e un bonus una tantum per la compensazione dell'inflazione. In risposta, la Deutsche Bahn intende chiedere un'ingiunzione per fermare lo sciopero.
  • Michael Brecht, capo del comitato aziendale di Daimler Truck, ha criticato gli obiettivi di risparmio a lungo termine dell'azienda definendoli irrealistici, in particolare il piano di tagliare i costi fissi, gli investimenti e la spesa in ricerca e sviluppo del 15% entro il 2025. Suggerisce di rivalutare i processi di produzione piuttosto che delocalizzare verso paesi a basso costo come la Romania. Pur riconoscendo le recenti ottime prestazioni dell'azienda, Brecht sostiene maggiori investimenti in settori come la ricerca e lo sviluppo e chiede a Daimler di produrre le proprie celle della batteria in Germania.

 

Oggi l’indice DE40 sale dello 0,25%. Nonostante i dati deboli provenienti dall’economia tedesca, l’aumento è sostenuto da un migliore sentiment sui mercati esteri. Fonte: xStation 5

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