Bitcoin torna sopra i 105.000$: tregua e aperture istituzionali sostengono il rally
Bitcoin ha registrato un forte rimbalzo, risalendo sopra quota 105.000 dollari dopo il crollo del weekend che aveva infranto la soglia psicologica dei 100.000. Il recupero è stato attribuito dagli operatori all’accordo di pace notturno tra Israele e Iran, che ha rasserenato i mercati e riacceso l’appetito per il rischio. Anche gli indici azionari statunitensi stanno salendo verso i massimi storici.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobileIl sentiment è stato rafforzato dai commenti di due membri della Fed, Michelle Bowman e Christopher Waller, che si sono detti favorevoli a un taglio dei tassi già da luglio.
Sul fronte normativo, la Federal Housing Finance Agency (FHFA) ha confermato di stare valutando l’inclusione di Bitcoin e altri asset digitali nei criteri di affidabilità creditizia per l’approvazione dei mutui. Sarebbe un primo passo verso un’integrazione più ampia delle criptovalute nel sistema del credito statunitense.
Nonostante il panico recente, lunedì i Bitcoin ETF spot hanno registrato altri 350 milioni di dollari di afflussi netti — decimo giorno consecutivo in positivo — aiutando a compensare le vendite di domenica.
Nel frattempo, Metaplanet Inc. ha approvato un nuovo round di finanziamento per acquistare circa 5 miliardi di dollari in BTC tramite la controllata Metaplanet Treasury Corp., con sede in Florida.
Infine, il Texas si appresta a diventare il primo stato americano a inserire Bitcoin nel proprio bilancio statale, dopo la firma del disegno di legge SB21 da parte del governatore Greg Abbott, creando una riserva strategica pubblicamente finanziata. Secondo gli analisti, questa mossa potrebbe ispirare iniziative simili in altri stati.
Tutti questi sviluppi stanno accelerando l’adozione istituzionale di Bitcoin, sostenendo il prezzo ben al di sopra della soglia dei 100.000 dollari.
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