EURUSD sta rimbalzando dopo oltre una settimana di cali consecutivi, ma questo sollievo potrebbe essere di breve durata.
L'inasprimento delle tensioni commerciali tra UE e USA, una possibile lettura restrittiva dell'inflazione PCE venerdì e le opinioni divergenti dei membri della BCE stanno spingendo la coppia valutaria in direzioni opposte, aumentando il rischio di elevata volatilità.
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L'UE si prepara a una ritorsione tariffaria
La Commissione Europea ha deciso di non adottare immediatamente misure ritorsive contro i beni statunitensi. Tuttavia, con l’annuncio delle tariffe reciproche previsto per il 2 aprile e l’entrata in vigore dei dazi sulle automobili il 3 aprile, le autorità UE stanno preparando strumenti di politica commerciale per una possibile risposta.
Attualmente, le tariffe sui beni importati dagli USA sono superiori di fino a 2 punti percentuali rispetto a quelle imposte dagli USA all’UE, riguardando merci per un valore di 26 miliardi di euro (Bloomberg, UNCTAD). Sebbene un aumento dei dazi esistenti sembri l’opzione più immediata, il Consiglio Europeo per le Relazioni Internazionali (ECFR) avverte che i margini di manovra sono limitati e nuove tariffe potrebbero aggravare le interruzioni nelle catene di approvvigionamento.
Altre misure in valutazione includono:
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Strumento Anti-Coercizione (ACI) per contrastare le pressioni economiche.
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Restrizioni all’accesso delle aziende statunitensi ai mercati dei capitali europei.
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Regolamentazioni mirate contro le Big Tech americane.
BCE: dibattito acceso sul taglio dei tassi ad aprile
A tre settimane dalla prossima riunione del Consiglio Direttivo della BCE, il dibattito sui tassi di interesse nell’Eurozona sta diventando più chiaro.
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Commenti accomodanti (es. Stournaras: "Tutto indica un taglio dei tassi ad aprile.") suggeriscono un possibile allentamento.
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Dubbi sulla crescita e sull’inflazione emergono contemporaneamente, con alcuni funzionari (es. Wunsch) che ipotizzano una pausa nel ciclo di tagli.
La BCE resta sotto pressione per sostenere l’attività economica, mentre l’incertezza e il rischio di una guerra commerciale aumentano.
Nella scorsa settimana, i mercati monetari hanno aumentato le loro aspettative per un taglio dei tassi ad aprile, portandole a quasi 80%.
Fonte: Bloomberg Finance L.P.
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