Il WTI è sotto pressione oggi poiché il governo federale iracheno e il governo regionale curdo hanno raggiunto un accordo storico per riavviare le esportazioni di petrolio attraverso il principale oleodotto verso la Turchia, chiuso da marzo 2023 a causa di una disputa sui ricavi delle esportazioni e sui diritti legali. L’accordo iniziale consentirebbe il flusso di circa 230.000 barili al giorno, in attesa dell’approvazione finale del governo iracheno e della definizione dei pagamenti arretrati con le compagnie petrolifere straniere (come DNO e Genel Energy). Le preparazioni tecniche sono già iniziate e le esportazioni dovrebbero ripartire entro 48 ore, se non emergono ulteriori ritardi.
Questo ripristino dell’offerta arriva mentre i paesi OPEC cercano di riconquistare quote di mercato, alimentando le aspettative di un surplus globale di petrolio più consistente. Le precedenti chiusure derivavano da arbitrati: alla Turchia era stato ordinato di pagare 1,5 miliardi di dollari all’Iraq per esportazioni curde non autorizzate, mentre le ulteriori trattative sul risarcimento sono ancora in corso.
Inizia ad investire oggi o prova un conto demo senza rischi
Apri un Conto Scarica la app mobile Scarica la app mobileLa riapertura dell’oleodotto è citata come motivo diretto del calo del petrolio all’inizio di questa settimana, mentre i trader incorporano nel prezzo l’aumento dell’offerta e le sue implicazioni ribassiste più ampie per il mercato.

Dopo un periodo di fluttuazioni dei prezzi, il WTI ha ripreso la sua tendenza generale al ribasso, a seguito della risoluzione riguardante la ripresa delle esportazioni da Iraq e Kurdistan. Il prezzo attuale è di 61,89 USD al barile, segnando un chiaro calo sotto le principali medie mobili (EMA 50, 100, 200). L’indicatore RSI è a 42, indicando una pressione di vendita moderata. Inoltre, il WTI sta trattando nella parte bassa del range definito dalle Bande di Bollinger a 14 sessioni, segnalando un aumento della pressione di vendita e confermando il ritorno alla tendenza ribassista complessiva. Fonte: xStation
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.