Nvidia (NVDA.US) è la seconda società più grande di Wall Street, ma sicuramente la più attentamente monitorata e in più rapida crescita tra tutte le "large cap" statunitensi, grazie alla sua posizione dominante nel mercato relativo alle soluzioni di intelligenza artificiale. Domani, 22 maggio, dopo la sessione di negoziazione statunitense, la società pubblicherà i risultati per il primo trimestre fiscale 2025 (il calendario fiscale della società è un anno avanti). Pertanto, il rapporto più atteso negli Stati Uniti arriverà in realtà alla “chiusura” della stagione degli utili, aumentando potenzialmente la volatilità sugli indici del mercato azionario e sui titoli delle società tecnologiche. Il mercato delle opzioni stima una volatilità dei prezzi azionari di circa l'8,5% dopo il rapporto, aspettandosi una reazione leggermente meno violenta rispetto ai trimestri precedenti.
Aspettative per il primo trimestre fiscale 2025
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Registrati per un conto reale PROVA UNA DEMO Scarica la app mobile Scarica la app mobile- Ricavi: 24,74 miliardi di dollari contro 22,1 miliardi di dollari nel quarto trimestre 2024 e 7,19 miliardi di dollari nel primo trimestre 2024
- Utile per azione (EPS rettificato): $ 5,19 contro $ 4,93 nel quarto trimestre 2024 e $ 0,82 nel primo trimestre 2024
- Entrate dei data center: 21,27 miliardi di dollari rispetto a 18,4 miliardi di dollari nel quarto trimestre del 2024 e 3,6 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2024
- Utile netto: 12,91 miliardi di dollari contro 12,21 miliardi di dollari nel quarto trimestre 2024 e 2,04 miliardi di dollari nel primo trimestre 2024
Blackwell sarà un catalizzatore della crescita di Nvidia?
Sebbene la pubblicazione della prima versione di Chat GPT sia avvenuta nell'autunno del 2022, da allora Nvidia è rimasta il principale e sostanzialmente l'unico fornitore significativo di chip AI e tutta una serie di servizi attorno al suo core business, che è diventato Data Center ( più del 75% delle vendite nell’anno fiscale 2024). È probabile che il produttore di chip fornisca maggiori informazioni sulla nuova piattaforma Blackwell, annunciata a marzo per il debutto.
- Nvidia ha battezzato Blackwell come "il chip AI più potente del mondo", supportando modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), nuovi sistemi avanzati di intelligenza artificiale e Grace Blackwell GB200. Nvidia ha stimato che Blackwell sarà disponibile tramite Amazon (AMZN.US), Microsoft (MSFT.US) e Alphabet (GOOGL.US) quest'anno. Avvicinare potenzialmente i tempi di distribuzione del chip ai principali fornitori di servizi cloud potrebbe essere una parte importante del commento dell'azienda.
- La società ha affermato che Blackwell sarà adottato da Amazon Web Services, Dell Technologies, Google, Meta, Microsoft, OpenAI, Oracle, Tesla e xAI. Inoltre, l'espansione dei principali clienti per includere più aziende e un'approssimazione della portata degli interessi potrebbero essere un elemento significativo, forse positivo, del rapporto per il mercato.
- Blackwell è un'unità di elaborazione grafica (GPU) che abilita modelli di intelligenza artificiale su scala avanzata che, secondo l'azienda, possono "ridurre i costi operativi delle aziende derivanti dall'inferenza LLM e dal consumo energetico fino a 25 volte". L'elevato interesse per Blackwell potrebbe anche essere un altro segnale della costruzione di un "ampio fossato" che sarà difficile da superare per i concorrenti, anche nell'orizzonte dei prossimi anni
Il business dei data center di Nvidia ha registrato vendite record di 18,4 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre dell’anno fiscale 2024, con 3,6 miliardi di dollari nel quarto trimestre fiscale del 2023 quando ha debuttato GPT. I ricavi dei data center hanno rappresentato il 76% delle vendite di NVDA nell'ultimo trimestre dello scorso anno. Fonte: Bloomberg Finance LP, XTB
L'appetito di Wall Street cresce
Il semplice superamento delle previsioni sugli utili potrebbe non essere sufficiente per il mercato, che sta fissando un livello sempre più alto per l'azienda e alla ricerca di sempre più "catalizzatori" di crescita e "assi" nella manica. La domanda, quindi, non è tanto se Nvidia supererà le previsioni del mercato, ma se il CEO, Jensen Huang e la società stessa supereranno nuovamente le previsioni in modo significativo e se le previsioni per i prossimi trimestri verranno riviste al rialzo di conseguenza?
- È probabile che non pochi investitori sperino tranquillamente che Nvidia annunci ulteriori mosse commerciali che giustificheranno l'aumento delle valutazioni e margini più elevati per un periodo più lungo. Se tale notizia non arrivasse, forse domani potremmo assistere ad una “delusione”.
- Gli investitori cercheranno risposte su quanta domanda di chip AI sia ancora superiore all’offerta e, soprattutto, per quanto tempo questa situazione potrà continuare. Anche le informazioni sulle previsioni di spedizione dei chip AI potrebbero essere importanti, poiché l’espansione della capacità e della distribuzione potrebbe essere un segno di un mercato in crescita e di un aumento dell’entità dei ricavi e dei profitti di Nvidia; giustificare una valutazione più alta
- Poiché le aziende potrebbero affrettarsi a implementare l'intelligenza artificiale, e in questa fase i concorrenti di Nvidia sono ancora "ai blocchi" (AMD è probabilmente il più vicino); l’azienda potrebbe beneficiare di margini più elevati e di ordini in crescita potenzialmente esponenziale, riflettendo una “corsa agli armamenti” per un’intelligenza artificiale e un potere più potenti, condizionando le prestazioni dei modelli linguistici e dell’intelligenza artificiale generativa.
Il mercato stima altri due anni di rapida crescita degli utili di NVIDIA. Allo stesso tempo, il primo trimestre del 2025 è l’ultimo trimestre dell’effetto base basso. Per il prossimo trimestre il mercato prevede ricavi per 26,7 miliardi di dollari. Nelle ultime quattro conferenze, l'azienda ha presentato stime superiori di oltre il 14% rispetto alle aspettative del mercato. Aumenterà le previsioni sulle entrate per il secondo trimestre fiscale del 2025 a circa 27,5 miliardi di dollari? Fonte: Bloomberg Finance LP
- Una questione importante è se il consumatore globale rimarrà abbastanza forte da “guidare” i budget delle aziende per l’intelligenza artificiale, e per quanto tempo persisterà questa situazione. Vale la pena tenere presente che, sebbene i dati globali suggeriscano un miglioramento, i recenti dati macroeconomici provenienti dagli Stati Uniti sono stati alquanto deludenti; le vendite al dettaglio, tra le altre, sono state notevolmente più deboli.
- Il mercato stima le entrate di Nvidia a 160 miliardi di dollari nel 2027 (calendario 2026), rispetto ai 61 miliardi di dollari nell'anno fiscale 2024 completato (calendario 2023). Per giustificare le valutazioni elevate, il mercato sarà “costretto” a ritenere la società responsabile di ulteriori “notizie miracolose”; nei trimestri successivi.
- Tuttavia, sebbene l’azienda in sé non abbia un impatto sull’economia, ha comunque un impatto sul mercato dell’intelligenza artificiale e sui concorrenti e, del resto, gli investitori saranno estremamente sensibili a qualsiasi notizia che suggerisca un calo dei margini, dei profitti o delle conseguenze generali. incertezza sul mantenimento dello slancio espansivo nei prossimi trimestri e anni.
- La mancata revisione delle previsioni trimestrali può essere vista come un sicuro segnale di cautela che precede la debolezza. D'altro canto, i risultati dei grandi clienti di Nvidia hanno avuto buoni risultati, e la nuova versione di GPT-4 Omni conferma che la corsa all'intelligenza artificiale generativa è ancora aperta.
Incertezza dalla Cina
- All'inizio di ottobre 2023. Gli Stati Uniti hanno vietato l'esportazione di chip AI Nvidia, comprese le unità "di punta" H100 e A800, in Cina. A marzo, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha aggiornato le restrizioni all’esportazione di tecnologia, comprese le GPU destinate all’intelligenza artificiale. Le nuove regole vietano l'esportazione di chip avanzati e di dispositivi che li contengono.
- L’azienda sta ora progettando nuovi chip per i clienti cinesi per conformarsi alle normative. Il mercato cinese dei chip è ancora molto piccolo se paragonato a quello di Taiwan o ai soli Stati Uniti ed Europa.
- I dati di SIA e Boston Consulting Group indicano che entro il 2032 catturerà circa il 7% degli investimenti globali nel settore dei chip, rispetto a quasi il 60% per Stati Uniti e Taiwan.
- In questo modo, anche le notizie negative provenienti dalla Cina difficilmente cambieranno il quadro generale del rapporto perché la domanda di prodotti AI di Nvidia probabilmente supererà ancora l'offerta, quindi la Cina non gioca un ruolo così importante
Azioni Nvidia (intervallo D1)
Fonte: xStation5
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