INFLAZIONE IN GERMANIA E TASSI DI INTERESSE
Il dato sull'inflazione in Europa é previsto in uscita per venerdí, un dato previsto in leggero aumento dal 2,4% al 2,5%, un dato fondamentale se si vuole considerare un taglio dei tassi di interesse. Oggi vedremo l'uscita dell'inflazione in Germania, anch'esso un dato molto importante in quanto anticipatore di quella che potrebbe essere l'inflazione europea. Anche in questo caso il dato é previsto in aumento dal 2,2% al 2,4%, complice un'inflazione piú elevata della media nelle regione della Baviera, Sassonia e Brandeburgo. Questo dato, compreso quello europeo, potrebbero essere determinanti in merito alla decisione di tagliare i tassi di interesse a giugno da parte della Bce, banca che sembra voler tagliare i tassi ma che allo stesso tempo risulta riluttante nel farlo per via dell'inflazione che é sí prossima al target ma allo tempo stabile poco sopra il 2%. Un taglio dei tassi sarebbe in ogni caso doveroso, il sentiero deflattivo dei prezzi (attenzione non parliamo di deflazione) é condizione ideale per un taglio dei tassi controllato, mossa di politica monetaria che storicamente le banche centrali attuano solamente dopo un peggioramento delle condizioni macroeconomiche.
OBBLIGAZIONI GIAPPONESI DA RECORD
Record di rendimento sul decennale giapponese che nella notte va a toccare 1,08% di rendimento. Situazione veramente al limite per il Giappone che si ritrova a giocare una partita molto difficile dal punto di vista della gestione finanziaria in quanto sullo Yen vediamo un "nulla di fatto" dal fronte tecnico, ossia i 4 interventi della BoJ dal 2022 ad oggi non hanno sortito alcun effetto, mentre dal punto di vista delle obbligazioni, quindi del debito, vediamo un'esplosione dei rendimenti che sembra essere il contraccolpo di quello che é stato l'abbandono parziale della politica YCC (Controllo della Curva dei Rendimenti). Al momento UsdJpy registra nuovi massimi settimanali portandosi al di sopra dei 157, livelli veramente prossimi all'ultimo intervento della BoJ che é stato a 158, il primo intervento su un prezzo decrescente rispetto all'intervento precedente (presumibilmente a 160). Attenzione quindi a possibili movimenti ribasissti sullo yen in previsione di un intervento della BoJ, stavolta possibilmente sul mercato obbligazionario.
Andamento del cambio UsdJpy su base giornaliera - Fonte:XStation
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