Secondo il presidente della Fed, Jerome Powell, «il motivo per cui non stiamo tagliando i tassi è che le previsioni, sia interne che esterne alla Fed, indicano un aumento significativo dell’inflazione quest’anno».
D’altro canto, Powell aggiunge che «potremmo assistere a un’inflazione meno forte del previsto; in tal caso, potremmo considerare un taglio anticipato dei tassi. Inoltre, un indebolimento del mercato del lavoro suggerirebbe un taglio anticipato».
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Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobilePowell segnala anche che il mercato del lavoro è chiaramente più debole, il che potrebbe spingere la Fed ad abbassare i tassi entro la fine dell’anno. Tuttavia, permane l’incertezza sull’impatto delle tariffe, e la Federal Reserve potrebbe adottare un approccio di "attesa e osservazione" durante l’estate.
L’indice del dollaro (USDIDX) perde oggi quasi lo 0,6%, mentre gli investitori valutano il calo dei prezzi del petrolio e le probabilità di un vero cessate il fuoco in Medio Oriente. Come si osserva nel grafico settimanale, l’USDIDX continua il più forte sell-off dal periodo autunnale del 2022.

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