Le azioni di Johnson & Johnson (JNJ.US) sono scese di oltre il 3,5% a 159,60 dollari nelle contrattazioni pre-market di martedì, dopo che un giudice fallimentare degli Stati Uniti ha respinto la proposta dell'azienda di 10 miliardi di dollari per risolvere migliaia di cause legali che accusano i suoi prodotti a base di talco di causare il cancro.
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Apri un Conto Apri un Conto Demo Scarica la app mobile Scarica la app mobileLa sentenza segna la terza volta che la strategia fallimentare di J&J è stata respinta in tribunale. Il giudice Christopher Lopez ha stabilito che il processo di votazione dell'azienda era viziato e che almeno metà dei voti espressi "non possono essere conteggiati".
Invece di fare appello, Johnson & Johnson ha annunciato che "tornerà al sistema delle cause per litigare e respingere queste accuse infondate riguardanti il talco" e invertirà circa 7 miliardi di dollari precedentemente destinati al risarcimento.
L'azienda si trova ad affrontare circa 90.000 cause pendenti, ma sostiene che i suoi prodotti siano sicuri e non causino il cancro. J&J ha smesso di vendere talco per bambini negli Stati Uniti nel 2020, passando a una formulazione a base di amido di mais.
Nonostante questo ostacolo, le azioni di J&J erano aumentate di circa il 15% dall'inizio dell'anno prima della sentenza.
Johnson & Johnson (Intervallo D1)
Le azioni stanno negoziando vicino alla media mobile semplice a 50 giorni nelle contrattazioni pre-market, che coincide con il livello di ritracciamento di Fibonacci al 38,2%. I ribassisti potrebbero mirare a un nuovo test della media mobile semplice a 200 giorni a 156,21 dollari, seguito dalla media mobile semplice a 100 giorni. L'RSI non è riuscito a rompere la sua divergenza ribassista, mantenendo massimi inferiori, mentre il MACD rimane ristretto dopo un incrocio ribassista.

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