- Musk riceverá 1000 miliardi di dollari sotto forma di stock option
- Consenso del Cda di Tesla al 75% come nel 2018
- Blackrock e Vanguard favorevoli, contrario il Fondo Sovrano della Norvegia
- Obiettivi di performance come fondamentali per la remunerazione
- Tesla scende del -4% a Wall Street
- Musk riceverá 1000 miliardi di dollari sotto forma di stock option
- Consenso del Cda di Tesla al 75% come nel 2018
- Blackrock e Vanguard favorevoli, contrario il Fondo Sovrano della Norvegia
- Obiettivi di performance come fondamentali per la remunerazione
- Tesla scende del -4% a Wall Street
Musk festeggia il suo nuovo stipendio da 1000 miliardi di dollari che porterebbe la sua partecipazione in Tesla al 29%, lo "stipendio" piú alto mai registrato nella storia. Ma come si é arrivati a questo punto? Quali tappe l'azienda ha percorso fino ad arrivare a questa decisione?
I 56 MILIARDI "NEGATI"
Nel 2018 il CdA di Tesla approvó un pacchetto di compensazione per Musk da 56 miliardi di dollari, vincolati ovviamente a obiettivi di performance per la societá con un consenso pari al 75%. Arrivano peró le contestazioni che portano questa decisione del CdA in tribunale dove un giudice del Delaware nel 2024 ha di fatto bloccato tutto: "Stipendio eccessivo e ingiusto". Il Giudice rincara la dose affermando che vi é erano profondi legami tra i consiglieri e lo stesso Musk, definito successivamente come un "Ceo Superstar". Musk non prese bene la decisione e rivendicó con un post su X il fatto che a decidere delle aziende dovrebbe gli azionisti e non i giudici.
LA MINACCIA E I 1000 MILIARDI DI DOLLARI
A seguito della vicenda, Musk minaccia di mollare il timone di Tesla con una significativa riduzione degli sforzi imprenditoriali. Questo ultimatum circa il suo compenso ha portato gli azionisti a votare di nuovo per un pacchetto retributivo, questa volta da 1000 miliardi di dollari. In sostanza, Tesla senza Musk potrebbe subire gravi perdite soprattutto in borsa. Arriva l'approvazione con il 75% dei consensi tra cui spiccano fondi come Blackrock e Vanguard, mentre il fondo sovrano della Norvegia ha votato contro, cosí come nel 2018.
I DETTAGLI DELLO "STIPENDIO"
Questi 1000 miliardi di dollari non saranno sotto forma di cash, bensí di stock option che porterebbero la partecipazione di Musk in Tesla al 29%. Ovviamente abbiamo delle performance richieste affinché si sblocchi il tutto, con erogazioni in 12 tranche vincolate agli obiettivi. Tra gli obiettivi piú significativi:
- Capitalizzazione: Raggiungimento di una capitalizzazione di 8500 miliardi di dollari. Ora Tesla é intorno ai 1500 miliardi di dollari
- Robotaxi:Consegna di 1 milione di Robotaxi, il taxi autonomi di Tesla
- Optimus: Consegna di 1 milione di Robot Umanoidi (Progetto Optimus)
- Veicoli: Consegna di 20 milioni di veicoli
LA REAZIONE DEL TITOLO
La reazione di Tesla é pessima, perdita di quasi il -4% alle contrattazioni di Wall Street, in linea comunque con il trend generale della giornata sui mercati. A livello tecnico il titolo non é proprio in ottima forma, infatti risulta che area 470 dollari venga venduta oramai da settimane e proprio a ridosso della chiusura della settimana attuale vediamo quello che potrebbe essere definito un pattern ribassista, ossia la rottura e la potenziale chiusura al di sotto dei minimi della scorsa settimana, un segnale di debolezza su livelli giá battuti da tempo. Siamo a ridosso dei 430 dollari per azione, il prossimo step é quello dei 410 dollari, livelli minimi dello scorso mese che potrebbero aprire a scenari ribassisti qualora dovessimo assistere a chiusure settimanali al di sotto di tale livello.
Grafico Settimanale di Tesla con livelli evidenziati sulla resistenza in area 470 dollari e il supporto fondamentale in area 410 dollari - Fonte: XStation - Studio: David Pascucci
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