Scorte sufficienti in Europa, una produzione quasi record negli Stati Uniti e le alte temperature mettono pressione ai prezzi del gas
Oggi i prezzi del gas naturale statunitense (NATGAS) stanno subendo un duro colpo. Questa sembra essere la prima sessione ribassista su NATGAS dopo 4 giorni consecutivi di rialzi. Ieri è apparso un modello di candela a stella cadente sul grafico D1. Inoltre, il prezzo ha terminato la sessione di ieri al di sotto della media mobile di 15 sessioni, che ha agito come un'importante resistenza durante l'attuale tendenza al ribasso.
- Il prezzo del gas naturale è aumentato ieri tra le preoccupazioni sulla sicurezza delle forniture di GNL all'Europa a causa dell'aumento delle ostilità nel Mar Rosso. D’altro canto, il clima più caldo negli Stati Uniti fa sì che le scorte europee rimangano elevate e le preoccupazioni sulla disponibilità si riducono
- Le previsioni meteorologiche indicano temperature superiori alla media negli Stati Uniti fino alla fine del 2023, causando una minore domanda di gas naturale. La domanda stimata per oggi è di 97,4 miliardi di piedi cubi, ovvero un calo dell'11,9% su base annua
- La NOAA sottolinea che le vacanze di Natale di quest'anno potrebbero registrare temperature quasi record per questo periodo dell'anno
- Nel frattempo, la produzione statunitense di gas naturale rimane stabile e oggi è stimata a 103,6 miliardi di piedi cubi, in aumento di quasi il 4% rispetto a un anno fa.
NATGAS scende di circa il 5% oggi, con il prezzo che tenta di scendere al di sotto di $ 2,40 per MMBTu. I modelli stagionali indicano la possibilità che il movimento al ribasso duri fino alla fine dell’anno. Un supporto chiave a breve termine può essere trovato nell’area 2,25 dollari, seguito dai supporti a 2,14 dollari e 2,00 dollari.
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