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Mercati in rialzo grazie alla distensione USA–Cina.
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Metalli preziosi e dati cinesi forti sostengono l’ottimismo.
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Criptovalute in ripresa, ma persiste lo shutdown USA.
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Mercati in rialzo grazie alla distensione USA–Cina.
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Metalli preziosi e dati cinesi forti sostengono l’ottimismo.
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Criptovalute in ripresa, ma persiste lo shutdown USA.
- Gli indici statunitensi rimbalzano durante la sessione asiatica grazie alle speranze di una de-escalation tra Stati Uniti e Cina.
- Durante la sessione asiatica, gli indici azionari statunitensi sono risaliti sulla scia delle aspettative di un allentamento delle tensioni tra Washington e Pechino. Lunedì 13 ottobre, i mercati azionari USA opereranno regolarmente, mentre il mercato obbligazionario resterà chiuso in osservanza del Columbus Day.
- I mercati dell’area Asia-Pacifico registrano forti rialzi. Gli indici cinesi avanzano tra il +2,5% e il +3,0%, il Nikkei giapponese sale del +1,39%, l’indice di Singapore guadagna l’+1,0% e quello australiano aggiunge un +0,10%.
- Nonostante la parziale de-escalation del fine settimana, le persistenti incertezze geopolitiche continuano a sostenere i metalli preziosi. L’oro avanza dell’1,75% a 4.075 $/oncia, mentre l’argento cresce ancora di più (+3,35% a 51,65 $/oncia).
- Dopo aver minacciato venerdì di imporre dazi del 100% su tutte le merci cinesi, Donald Trump ha ammorbidito i toni nel fine settimana — gesto interpretato come parte di negoziati più ampi. I mercati hanno reagito positivamente al raffreddamento della retorica. Goldman Sachs prevede ora una “confrontation gestita” piuttosto che un’escalation completa.
- Le esportazioni cinesi di terre rare sono diminuite del 31% su base mensile a settembre, raggiungendo il livello più basso da febbraio, a causa di controlli più severi sulle esportazioni. I dati dettagliati saranno pubblicati il 20 ottobre.
- Nel frattempo, gli Stati Uniti pianificano l’acquisto di minerali critici per un valore fino a 1 miliardo di dollari per ridurre la dipendenza dalla Cina, con la Defense Logistics Agency incaricata del processo.
- Le esportazioni cinesi sono aumentate dell’8,3% su base annua (il ritmo più sostenuto degli ultimi sei mesi), mentre le importazioni sono cresciute del 7,4% (il massimo da 17 mesi). Le importazioni record di minerale di ferro e soia evidenziano una domanda resiliente. L’avanzo commerciale si è attestato a 90,5 miliardi di dollari, leggermente inferiore alle attese a causa della forte crescita delle importazioni.
- Lo shutdown del governo statunitense è ora al dodicesimo giorno. Il vicepresidente J.D. Vance ha avvertito di ulteriori tagli all’occupazione federale, mentre centinaia di migliaia di lavoratori restano in congedo non retribuito.
- Le criptovalute sono rimbalzate domenica sera dopo le forti perdite di venerdì, che hanno chiuso una settimana particolarmente volatile. Il mercato dei derivati, fortemente indebitato, è stato colpito duramente dal breve riacutizzarsi delle tensioni commerciali tra USA e Cina, con oltre 19 miliardi di dollari di posizioni long e short liquidate in 24 ore — un record.
- Il Bitcoin era sceso di oltre il 10%, e molti progetti minori avevano perso decine di punti percentuali, ma le perdite sono state recuperate domenica dopo l’ultimo post di Trump che lasciava intendere una de-escalation. Il Bitcoin è risalito a 114.000 $, mentre altre criptovalute hanno registrato rialzi a doppia cifra nella stessa sessione.
Grafico del giorno - GOLD (13.10.2025)
US100 in calo dell'1,10% ✂️
La BCE non si prepara ai cambiamenti. L'EURUSD è sottovalutato?
Gambetto cinese: le materie prime come arma nella guerra tecnologica
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