AMAZON
Ricavi in aumento del 13% su base annua a 180 miliardi di dollari contro i 158,9 miliardi della scorsa trimestrale. Le vendite in Nord America sono aumentate dell'11% , del 14% a livello internazionale mentre AWS aumenta del 20%. L'utile operativo si attesta a 17,4 miliardi di dollari, sarebbe stato 21,7 miliardi senza i due oneri straordinari da 2,5 e 1,7 miliardi di dollari. Utile netto a 21,2 miliardi di dollari, ossia 1,95 dollari per azione, in aumento rispetto ai 15,3 miliardi di dollari dello scorso anno. Stando ad una nota di Andy Jessy, Ceo della societá, Amazon vede una forte crescita per AWS che non si vedeva dal 2022. Per i clienti Prime, le consegne sono state le piú veloci di sempre. Il titolo sale fortissimo con un +10% in afterhours portandosi a 255 dollari per azione, nuovo massimo storico.
APPLE
Fatturato a 102,5 miliardi di dollari in crescita dell'8% rispetto lo scorso anno. Utile per azione a 1,85 dollari anch'esso in aumento del 13%. Questo é un fattiurato da record, il piú alto di sempre, cosí come é da record il fatturato per iPhone e i servizi. Apple annuncia anche un dividendo in contanti da 0,26 dollari. Unico neo della trimestrale, le vendite in Cina che diminuiscono da 15,5 miliardi a 14,493 miliardi di dollari, per il resto é tutto in crescita. Il titolo inizialmente scende poi si riprende arriva a toccare i 284 dollari per azione con un balzo di oltre il 4% segnando anche un nuovo massimo storico.
COMMENTO
Queste trimestrali sono state a dir poco ottime considerando anche quelle di Google, Meta e Microsoft. Nessuna criticitá, nessun problema a livello strutturale, l'intelligenza artificiale rimane il centro di tutto e i fatturati parlano chiaramente. Tutto é ancora in crescita, tutto a doppia cifra, per il momento nulla fa pensare al peggio osservando i fondamentali. I prezzi cosí alti rimangono un'incognita, ma anche su quelli al momento non abbiamo segni di cedimento.
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