US Open: le azioni aprono in rialzo con l'inizio della stagione degli utili 📄🔎

16:40 15 aprile 2025

Gli indici americani aprono in rialzo.
I guadagni non sono significativi, ma una chiarezza leggermente maggiore nei mercati globali sta permettendo agli indici di salire. L’US500 registra un rialzo dello 0,82%, l’US100 guadagna l’1,00% e l’US2000 è in aumento dell’1,10%. Insieme agli indici, anche il dollaro statunitense sta rimbalzando: il Dollar Index guadagna oggi lo 0,40%.

US2000 (D1)
L’indice delle small-cap è quello che oggi sta recuperando di più tra i principali indici azionari di Wall Street, con un rialzo dell’1,10%. Tuttavia, questo rimbalzo relativamente ampio è legato ai forti cali subiti durante la recente correzione. L’indice ha perso oltre il 30% dai massimi e, dal minimo recente, ha recuperato solo il 12%.

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Fonte: xStation 5

Notizie aziendali
Ericsson (ERIC.US) guadagna il 6,80% dopo risultati del primo trimestre superiori alle attese. L’EPS GAAP si è attestato a 1,24 SEK, mentre i ricavi sono aumentati del 3,2% su base annua, raggiungendo i 55,03 miliardi di SEK. Il margine lordo rettificato è salito al 48,5% (dal 42,7%), e l’EBITA ha raggiunto i 6,9 miliardi di SEK, con un margine del 12,6%. Il free cash flow prima di operazioni di M&A è stato pari a 2,7 miliardi di SEK. È stato approvato un dividendo di 2,85 SEK per azione. Ericsson prevede una stabilizzazione del segmento Enterprise nel 2025, nonostante le incertezze macroeconomiche e commerciali.


Hewlett Packard Enterprise (HPE.US) guadagna il 6,80% dopo che Elliott Investment Management ha rivelato una partecipazione superiore a 1,5 miliardi di dollari, posizionandosi tra i primi cinque azionisti di HPE. Sebbene i piani esatti di Elliott non siano stati divulgati, il suo ruolo attivista lascia presagire possibili iniziative per aumentare il valore per gli azionisti.

Bank of America (BAC.US) segna un +3,90% dopo la pubblicazione di risultati migliori del previsto, con un EPS GAAP in crescita del 18% su base annua. Il segmento Global Markets ha trainato i risultati con il dodicesimo trimestre consecutivo di crescita nei ricavi da vendite e trading. Il margine d’interesse netto è atteso in aumento nel Q4 tra 15,5 e 15,7 miliardi di dollari, rispetto ai 14,6 miliardi del Q1, in linea con le attese del consenso.

Citigroup (C.US) guadagna il 2,34% dopo aver superato le previsioni sugli utili e sui ricavi del primo trimestre, trainata dalla solidità dei segmenti mercati e investment banking. Citi prevede ora ricavi per il 2025 leggermente inferiori, tra 83,1 e 84,1 miliardi di dollari (contro 83,5–84,5 miliardi precedenti), ma conferma una crescita del margine d’interesse netto tra il 2% e il 3%. Le spese sono previste leggermente sotto i 53,4 miliardi di dollari. La CEO Jane Fraser ha sottolineato i progressi in tutte le cinque aree di business.

Applied Digital (APLD.US) perde il 22% dopo risultati misti nel terzo trimestre fiscale: i ricavi sono cresciuti del 22% su base annua ma hanno deluso le attese, mentre le perdite si sono ridotte. L’azienda prevede di dismettere il ramo Cloud Services e intravede nuove opportunità di ricavi nei cluster GPU on-demand. Il campus di Ellendale resta un progetto chiave, con aggiornamenti in arrivo.

Albertsons (ACI.US) perde il 6,40% a causa di previsioni deboli per l’anno fiscale 2025, nonostante un solido quarto trimestre. Il gruppo prevede un utile per azione rettificato compreso tra 2,03 e 2,16 dollari (contro un consenso di 2,30 dollari), vendite comparabili in crescita dell’1,5%–2,5% ed EBITDA tra 3,8 e 3,9 miliardi (in calo da 4 miliardi). Il 2025 è definito un "anno di investimenti", con risultati migliori attesi nel 2026.

Boeing (BA.US) scende dell’1,86% dopo che la Cina ha bloccato le consegne di aerei Boeing, in risposta all’inasprimento delle tensioni commerciali con gli Stati Uniti. La Cina, che rappresenta il 20% della domanda globale di aerei, ha imposto dazi fino al 125%, raddoppiando i costi e mettendo sotto pressione i futuri ordini e consegne del colosso americano.

 

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