- Wall Street chiude la settimana in leggero rialzo, con Airbnb in calo del 5% nella sessione odierna dopo aver comunicato i risultati del terzo trimestre.
- Le previsioni inferiori alle aspettative hanno spinto al ribasso anche le azioni di Arista Networks.
Wall Street ha iniziato l'ultima sessione cash della settimana con guadagni moderati, sebbene la portata degli aumenti sia limitata. Le società del gruppo MAG7 si trovano per lo più intorno ai livelli di chiusura di ieri, stabilizzandosi dopo i forti guadagni seguiti alle elezioni negli Stati Uniti.
I dati preliminari dell'Università del Michigan per novembre hanno mostrato un miglioramento leggero della fiducia dei consumatori negli Stati Uniti e previsioni d'inflazione a breve termine leggermente inferiori rispetto alle attese. Tuttavia, i partecipanti al sondaggio credono che l'inflazione rimarrà su livelli più alti nel lungo periodo.
Attualmente si osserva una certa volatilità a Wall Street. Fonte: xStation5
US2000 (D1)
L'indice Russell-2000, rappresentato dal contratto US2000, sta attualmente scambiando leggermente al di sopra del minimo di ieri, un supporto importante per i rialzisti dopo il recente impulso dinamico. Per i ribassisti, i livelli chiave sono il massimo recentemente superato a 2425 punti.
L'RSI segnala una condizione di ipercomprato per l'indice, avendo superato la zona dei 70. Tuttavia, nel lungo termine è ancora visibile un trend al rialzo costante.
Fonte: xStation5
Notizie aziendali:
Airbnb (ABNB.US) registra una perdita del 5% nell’attuale sessione dopo aver pubblicato i risultati del terzo trimestre. Sebbene gli analisti abbiano giudicato solidi i risultati, hanno sottolineato come gli investimenti abbiano inciso sui margini in calo. Airbnb prevede un'accelerazione delle notti prenotate e della crescita nel quarto trimestre, ma si attende anche una contrazione dell'Ebitda rettificato su base annua, poiché le spese di marketing e sviluppo prodotto iniziano a pesare sui bilanci.
PREVISIONI QUARTO TRIMESTRE
- Crescita delle notti prenotate oltre l'8,5% rispetto al 7,7% stimato per il terzo trimestre
- Ricavi in aumento da $2,39 miliardi a $2,44 miliardi, stime a $2,42 miliardi
- Margine EBITDA rivisto al ribasso su base annua a causa delle maggiori spese di marketing e sviluppo prodotto
PREVISIONI ANNUALI
- Margine EBITDA rettificato intorno al 35,5%, precedentemente previsto al 35%, con stime degli analisti al 35,4%
RISULTATI Q3
- Ricavi di $3,73 miliardi, +9,9% su base annua, stime a $3,72 miliardi
- Valore lordo delle prenotazioni $20,1 miliardi, +9,8% su base annua, stimato $19,8 miliardi
- EBITDA rettificato $1,96 miliardi, +6,8% su base annua, stimato $1,86 miliardi
- Margine EBITDA rettificato 52% rispetto al 33% del trimestre precedente, stimato 50%
- EPS $2,13 contro $6,63 dell’anno precedente, stime a $2,15
- Free cash flow $1,07 miliardi, -18% su base annua
Le azioni di Arista Networks (ANET.US) sono scese del 5,2% dopo che la società ha previsto una crescita dei ricavi compresa tra il 15% e il 17% per l’esercizio 2025, rispetto a una stima del 18% degli analisti. Tuttavia, i risultati trimestrali sono stati migliori delle attese.
Altre notizie dalle società dell'indice S&P500. Fonte: Bloomberg Financial LP
Chip più costosi, dispositivi più costosi: TSMC sta cambiando le regole!
Hensoldt cresce grazie a un arretrato record e a piani di crescita!
US Open: l'indice US100 perde l'1% a causa delle vendite di titoli azionari di semiconduttori e software📉
La Deutsche Boerse scende del 5% a seguito dell'indagine antitrust della Commissione Europea🚩
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.