NUOVO INTERVENTO DELLA BANK OF JAPAN?
Tra fine aprile e inizio maggio abbiamo visto come sul cambio UsdJpy, al fine di evitare una massiva svalutazione nel lungo periodo, due probabili interventi da parte della Bank of Japan, il primo a ridosso dei 160 e il secondo a ridosso dei 158 subito dopo la conferenza stampa di Powell del 1 maggio. Dopo un forte movimento ribassista durato qualche giorno, il cambio UsdJpy si riporta a ridosso dei 157, livello dal quale potremmo vedere qualche scarico ribassista in linea con quanto visto con le ultime mosse della Bank of Japan. La stessa BoJ sta provando in tutti i modi ad invertire il trend rialzista di lungo periodo del cambio UsdJpy e ad oggi siamo giá a 4 interventi da fine 2022, segno del fatto che la BoJ é arrivata al limite di sopportazione della svalutazione dello Yen. Al limite sono anche i titoli di Stato a 10 anni che stamani quotano un rendimento del 1,04%, rendimento molto elevato e che segna nuovi record da 12 anni a questa parte. La situazione del Giappone risulta estremamente delicata con tensioni palesi su due comparti di mercato che hanno una fortissima influenza sulla stabilitá economica del paese, per l'appunto il mercato valutario e il mercato obbligazionario. Nei prossimi giorni potremmo vedere un possibile intervento da parte della BoJ direttamente sul mercato obbligazionario in quanto avrebbe effetto diretto sia sulle sulle obbligazioni che sul cambio UsdJpy, pronto ad un'inversione di lungo periodo.
Andamento di UsdJpy su timeframe a 4 ore e fase di accumulo sui massimi - Fonte:XStationNVIDIA VICINO AI 1100 DOLLARI. RIAPRE IL CASH USA
Dopo la piccola pausa del weekend con il memorial day in aggiunta, riaprono le quotazioni pre-market con il titolo Nvidia che raggiunge la quotazione record dei 1105 dollari per azione come massimo prezzo battuto nella sessione di trading di pre-apertura. Il titolo é estremamente rialzista su tutti i timeframe e sembra non esserci alcun segno di cedimento tecnico, elemento che dovrebbe far preoccupare coloro che vogliono entrare ora nel lungo periodo sul titolo. A questo punto diventa una scommessa capire se Nvidia possa proseguire senza intoppi la sua corsa al rialzo oppure vedere un forte ritracciamento tecnico per via dell'enorme ammontare di capitalizzazione acquisito in poco tempo. Con le quotazioni a ridosso dei 1100 dollari, la market cap di Nvidia raggiungerebbe circa i 2650 miliardi di capitalizzazione, molto lontani dai 279 miliardi di capitalizzazione di ottobre 2022. Sul titolo abbiamo visto uno dei piú importanti aumenti di capitalizzazione in termini di rapporto incremento sul tempo mai visti nella storia dei mercati finanziari delle aziende a grande capitalizzazione.
L'andamento iperbolico di Nvidia su base mensile - Fonte:XStation
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