Mercati ribassisti dopo l'uscita del dato sull'inflazione Usa oltre le attese, un dato che rimanda virtualmente a data da destinarsi il famoso taglio dei tassi, per lo meno il primo di quella che dovrebbe essere una lunga serie. Al momento questi dati dimostrano che non ci sono ancora le condizioni per tagliare i tassi, eppure un cedimento del mercato del lavoro potrebbe portare la Fed verso i tagli dei tassi indipendentemente dall'andamento dell'inflazione. Oggi é il turno della Bce che dovrebbe vedere la conferma dei tassi attuali cosí come da stime, eppure le condizioni per tagliare in Europa ci sarebbero tutte a differenza degli Usa. Mercati che attendono sui minimi settimanali dopo i forti movimenti di ieri.
USDJPY PROVOCA LA BANK OF JAPAN. DOLLARO FORTISSIMO
Fortissimi i movimenti visti ieri su tutte le majors. A scatenare i movimenti in questione é stata l'uscita del dato sull'inflazione Usa, un dato che ha sbloccato il movimento rialzista di UsdJpy con la rottura fortissima dei 152 per poi portarsi a ridosso dei 153, area testata durante la notte. Questo movimento é storico in quanto rappresenta la rottura di livelli dove abbiamo visto l'intervento della Bank of Japan a sostegno della valuta domestica, intervento che diede vita ad un forte ribasso del cambio a fine 2022. Attenzione quindi a ció che potrebbe succedere nelle prossime sedute, anzi, nelle prossime settimane su questo cambio in quanto l'intervento della BoJ é molto atteso. Questa rottura tecnica ha dato vita al movimento di uscita dalla compressione su EurUsd e GbpUsd, movimento che verrá eventualmente confermato dalla chiusura settimanale di venerdí. EurUsd crolla da area 1,0850 e si porta a ridosso di 1,0730, il tutto prima della Bce. GbpUsd scende di quasi due figure da 1,27 verso 1,25, anche qui movimento attuatosi subito dopo l'uscita del dato sull'inflazione Usa. A risentire tecnicamente di questa condizione, anche gli altri cambi majors come UsdChf e UsdCad, quest'ultimo ha visto anche la decisione della Bank of Canada di lasciare i tassi invariati. In sostanza il movimento visto ieri é stato corale e oggi dovremmo fare attenzione a quanto potrá succedere nel pomeriggio durante la conferenza stampa Bce.
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Movimento su base daily di EurUsd vistosamente ribassista - Fonte:XStation
MERCATI AZIONARI, SCENDONO FORTE E SI FERMANO
L'uscita del dato di ieri ha dato una forte spinta ribassista al mercato, spinta che dovrá essere testata ulteriormente oggi con l'evento Bce in programma nel pomeriggio. Male gli americani che crollano sul dato con performance negative importanti di oltre il -1,5%, movimento corale violento al ribasso che di fatto si é fermato e non ha visto il proseguimento direzionale della dinamica iniziale. In sostanza, movimento fortissimo al ribasso, mercato che prova il rimbalzo per poi tornare sui minimi senza sfogare con movimenti ribassisti ulteriori. Sembra che il mercato si sia fermato sui minimi, come per attendere ció che potrebbe succedere con l'evento BCE di oggi pomeriggio. Al momento le dinamiche su base settimanale sono tutte ribassiste su tutti gli indici azionari di Europa e Usa, dinamica che verrebbe confermata solamente con la chiusura di venerdí, determinante per le settimane a venire.
Nel riquadro evidenziato, la fase statica di Nasdaq dopo il forte ribasso - Fonte:XStation
ORO E PETROLIO RIMANGONO SUI MASSIMI
Lato materie prime strettamente legate all'inflazione, Oro e Crude Oil rimangono ancora sui massimi di lungo periodo. Oro cede su base giornaliera dai massimi in area 2360 dollari, ribasso tecnico che al momento non invalida la dinamica settimanale ancora rialzista nel lungo, ma attenzione a ulteriori cedimenti dai massimi in quanto potremmo ritornare a vedere qualche giornata in negativo in qualitá di movimento di ritracciamento del trend principale. Il Crude Oil rimane ancora in alto a ridosso di area 87 dollari, anche qui stessa situazione tecnica che vediamo su oro, ossia attenzione a possibili ritracciamenti sul trend di lungo che rimane al momento rialzista.
La dinamica invariata dell'oro nel lungo periodo su base settimanale - Fonte:XStation
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