Azionario poco Mosso. FTSE Mib rimane in Ipercomprato. Europa fa nuovi Massimi

18:10 25 marzo 2024

Un mercato azionario poco mosso quello di oggi, un mercato azionario che rimane sostanzialmente ancorato ad un trend long esasperato, senza ritracciamenti degni di nota e che sembra non voler cercare alcun supporto se non il proseguimento della dinamica designata stamani, ossia andamento rialzista con ogni tentativo di indebolimento prontamente riassorbito. Questo andamento sta caratterizzando principalmente gli indici europei che risultano essere piú forti in termini di rialzo, una forza che vediamo nella sua massima espressione nei timeframe piú elevati, i timeframe settimanali. Proprio nell'analisi di stamani, abbiamo affrontato il tema della situazione di forte ipercomprato di lunghissimo periodo sia su Dax che su Ftse Mib, entrambi in forte pressione in zona alta di RSI pur presentando delle dinamiche di prezzo differenti nel lungo periodo. Qui potete vedere l'analisi completa fatta stamani in live, come ogni lunedí alle 8:30 troverete all'interno del canale Youtube di Xtb Italia

 

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NUOVI MASSIMI ANNUALI PER DAX E FTSE MIB

Svolta per i mercati europei che, dopo una mattinata blanda da punto di vista dei movimenti tecnici, si ritrovano ad accelerare al rialzo dopo l'apertura del cash Usa. Nessun movimento degno di nota sugli altri mercati che vanno a  giustificare la forte accelerazione al rialzo, solamente l'apertura del cash equity americano ha scatenato il movimento rialzista che ha portato sia Dax che Ftse Mib a registrare nuovi massimi. Questa situazione esaspera ancor di piú la giá pericolosa dinamica di lungo periodo su questi indici che vanno ad aggiornare i massimi di ipercomprato, livelli che andremo a monitorare nel corso delle prossime sedute e che potrebbero dirci molto circa la possibilitá di vedere un rallentamento di questi trend fortemente rialzisti in atto sugli indici europei. Impressionante la dinamica tecnica del Ftse Mib che registra un ipercomprato settimanale dal 1998, massimi da 26 anni che si uniscono alla decima settimana (attuale) consecutiva di rialzo, una dinamica rarissima su questo indice. Al momento i grafici, almeno nel breve periodo, non presentano alcun segno di debolezza e nessun segno di possibile ritracciamento. La situazione inizia a farsi complicata da punto di vista della gestione del rischio di lungo periodo. 

RSI in giallo sui massimi storici. Grafico settimanale di FTSE MIB - Fonte: XStation

MERCATI USA. APPLE E MICROSOFT SOFFRONO

Dati non eccezionali quelli usciti nel pomeriggio in Usa, dati che sembrano non aver influito minimamente sull'andamento tecnico dei mercati azionari Usa che non hanno mostrato alcun segno di debolezza se non lievi ritracciamenti tecnici sul trend ribassista visto nella giornata di venerdí. Sul cash equity Usa soffrono Apple e Microsoft, le regine delle market cap mondiali che perdono rispettivamente un -0,6% e un -1,2% attestandosi in area 171 dollari (Apple) e 423,50 dollari (Microsoft). Nvidia continua la sua corsa al rialzo e va ad aggredire area 960 dollari avvicinandosi minacciosamente ad area 1000 dollari, un traguardo che consacrerebbe il colosso della componentistica IA nel podio delle market cap globali insieme ad Apple e Microsoft. Al momento non si ravvisano situazioni tecniche di rilievo se non una fase di debolezza fisiologica dopo i ribassi generalizzati di venerdí

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