16:29 · 15 ottobre 2025

Bank of America, Wells Fargo e Morgan Stanley: panoramica degli utili del terzo trimestre 2025

Punti chiave

 

Morgan Stanley
Azioni
MS.US, Morgan Stanley
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Wells Fargo
Azioni
WFC.US, Wells Fargo & Co
-
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Bank of America
Azioni
BAC.US, Bank of America Corp
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Punti chiave
  • I risultati del terzo trimestre 2025 delle tre principali banche statunitensi dimostrano la forte resilienza del settore finanziario in un contesto macroeconomico complesso.
  • Le banche hanno registrato un’elevata redditività del capitale, una solida qualità del portafoglio crediti e risultati migliori del previsto nelle attività di trading e investment banking.

 

Oggi sono stati pubblicati i risultati trimestrali più recenti delle principali banche statunitensi: Bank of America, Wells Fargo e Morgan Stanley. Questi rapporti offrono nuove indicazioni sullo stato di salute del settore bancario americano, mostrando come queste istituzioni stiano affrontando le sfide macroeconomiche e l’evoluzione del contesto di mercato.

Nel seguente articolo analizzeremo in dettaglio i risultati di ciascuna banca, evidenziando i principali indicatori finanziari e le prospettive per il futuro.

Bank of America – Punti chiave dei risultati del terzo trimestre 2025

Ricavi e margine d’interesse netto superiori alle attese
La banca ha registrato ricavi netti pari a 28,09 miliardi di dollari, ben al di sopra delle previsioni di 27,51 miliardi. Il margine d’interesse netto ha raggiunto 15,23 miliardi di dollari, anch’esso oltre le aspettative del mercato. Ciò dimostra che Bank of America gestisce efficacemente attivi e passivi in un contesto di tassi in aumento, beneficiando di margini d’interesse più elevati.

Il trading come motore di crescita dei ricavi
Il segmento del trading ha generato 5,35 miliardi di dollari di ricavi, superando le stime di 5,01 miliardi. In particolare, il trading azionario ha performato molto bene, raggiungendo 2,27 miliardi di dollari rispetto ai 2,08 miliardi attesi. La maggiore volatilità dei mercati e l’aumento dei volumi di transazione hanno contribuito a questi risultati, dimostrando la capacità della banca di sfruttare le opportunità di mercato.

Miglioramento della qualità del portafoglio crediti
Gli accantonamenti per perdite su crediti sono scesi a 1,3 miliardi di dollari, riflettendo un migliore controllo del rischio e una maggiore qualità degli attivi. Riserve più basse indicano una minore preoccupazione per eventuali insolvenze, rafforzando la stabilità finanziaria della banca.

Maggiore efficienza del capitale
Il ROE ha raggiunto l’11,5%, mentre il ROTCE si è attestato al 15,4%, entrambi superiori alle previsioni degli analisti. Ciò significa che Bank of America utilizza il proprio capitale in modo efficace per generare rendimenti interessanti per gli azionisti, nonostante le difficoltà macroeconomiche.

Bilancio solido con crescita dei prestiti
Il portafoglio prestiti è aumentato a 1,17 trilioni di dollari, superando le stime e segnalando una crescente domanda di finanziamenti. I depositi sono rimasti solidi a 2 trilioni di dollari, a conferma della forte fiducia dei clienti e di una base di raccolta stabile.

Wells Fargo – Punti chiave dei risultati del terzo trimestre 2025

Ricavi stabili, margine d’interesse netto leggermente sotto le attese
Wells Fargo ha mantenuto ricavi in linea con le previsioni, anche se il margine d’interesse netto è risultato leggermente inferiore, pari a 11,95 miliardi di dollari contro i 12,01 miliardi attesi. Ciò riflette una crescita moderata del portafoglio prestiti e venti contrari economici che frenano l’espansione.

Netto miglioramento della qualità degli attivi
Gli accantonamenti per perdite su crediti sono diminuiti bruscamente a 681 milioni di dollari, ben al di sotto delle attese di 1,17 miliardi. Questo indica che la banca sta gestendo in modo efficace il rischio di credito e che la qualità del portafoglio sta migliorando.

Forte crescita dei ricavi da investment banking
Il segmento corporate e investment banking ha registrato ricavi per 4,88 miliardi di dollari, superando ampiamente la previsione di 4,20 miliardi. Il risultato è stato trainato da un aumento delle operazioni di M&A e da un maggiore volume di transazioni, che hanno generato significative commissioni di consulenza e intermediazione.

Aumento dei costi operativi che pesa sull’efficienza
Le spese operative sono salite a 13,85 miliardi di dollari, sopra la stima di 13,42 miliardi, portando il rapporto di efficienza (costi/ricavi) al 65%. La banca dovrà concentrarsi maggiormente sul controllo dei costi per mantenere margini solidi.

Rendimenti del capitale superiori alle attese
Il ROE ha raggiunto il 12,8% (contro il 12% previsto) e il ROTCE il 15,2% (contro il 14,4% atteso), dimostrando che, nonostante l’aumento dei costi, Wells Fargo ha migliorato l’efficienza e garantito rendimenti più elevati agli investitori.

Morgan Stanley – Punti chiave dei risultati del terzo trimestre 2025

Ricavi netti e gestione patrimoniale sopra le attese
Morgan Stanley ha registrato ricavi netti per 18,22 miliardi di dollari, ben al di sopra delle stime di 16,64 miliardi. Il segmento di wealth management ha generato 8,23 miliardi, superando le previsioni di 7,78 miliardi. Questi risultati confermano la solida posizione della banca nel servire la clientela ad alto patrimonio e la crescente domanda di servizi di consulenza patrimoniale.

Ricavi record nel trading azionario
I ricavi derivanti dal trading azionario hanno raggiunto 4,12 miliardi di dollari, circa il 21% in più rispetto alle aspettative. La maggiore volatilità dei mercati e l’aumento dei volumi di scambio hanno permesso alla banca di ottenere risultati eccellenti in questo segmento.

Aumento delle commissioni da investment banking e consulenza
I ricavi da investment banking sono saliti a 2,11 miliardi di dollari, mentre le commissioni di advisory hanno raggiunto 684 milioni. L’aumento delle operazioni di M&A e delle emissioni di titoli segnala una ripresa dell’attività aziendale che ha favorito i risultati della banca.

Nessun incremento degli accantonamenti per perdite su crediti
Morgan Stanley non ha aumentato le riserve per perdite su crediti, segno di stabilità del portafoglio e basso rischio — un elemento chiave nell’attuale contesto economico.

Alta redditività e migliore controllo dei costi
Il ROE ha raggiunto un notevole 18%, ben oltre le aspettative del 13,4%, riflettendo un uso efficiente del capitale e un incremento dei rendimenti per gli azionisti.

Nel complesso, il terzo trimestre del 2025 ha confermato la solidità dei principali istituti bancari statunitensi.
Morgan Stanley si è distinta per la forte crescita nel wealth management e le performance record nel trading azionario, a conferma di una strategia efficace e di una posizione di mercato solida.
Bank of America ha mostrato un’ottima gestione di attivi e passivi in un contesto di tassi elevati, mentre Wells Fargo ha consolidato la propria stabilità

Sebbene i rendimenti di queste banche non siano spettacolari come quelli registrati dalle principali società tecnologiche, essi superano comunque in modo evidente i principali indici di riferimento del mercato.
Rispetto agli indici S&P 500 e Nasdaq 100, le maggiori banche statunitensi mostrano una crescita costante, dimostrando la loro capacità di generare valore anche in condizioni di mercato difficili.
Ciò le rende opzioni interessanti per gli investitori che cercano stabilità e potenziale di crescita allo stesso tempo.

 

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