- L’US100 sta rimbalzando di circa lo 0,9% dopo il sell-off di ieri.
- Il rimbalzo è stato innescato dal discorso di ieri del Presidente della Fed, che i mercati hanno interpretato come accomodante.
- I risultati di ASML e il piano di investimenti di OpenAI offrono ulteriore supporto al settore tecnologico.
- L’US100 sta rimbalzando di circa lo 0,9% dopo il sell-off di ieri.
- Il rimbalzo è stato innescato dal discorso di ieri del Presidente della Fed, che i mercati hanno interpretato come accomodante.
- I risultati di ASML e il piano di investimenti di OpenAI offrono ulteriore supporto al settore tecnologico.
I futures del Nasdaq 100 stanno rimbalzando di circa lo 0,9% dopo il sell-off di ieri, in gran parte a causa dell’escalation delle tensioni commerciali tra Cina e Stati Uniti. Il mercato si è rapidamente distaccato dalle preoccupazioni legate al commercio, tornando a guadagni dopo il recente discorso del Presidente della Fed, che ha ancorato le aspettative a ulteriori tagli dei tassi di interesse negli Stati Uniti. L’ottimismo è inoltre sostenuto dagli utili delle principali aziende e dai nuovi sviluppi nel settore tecnologico.
Il contratto US100 ha oggi superato entrambe le medie mobili esponenziali a 100 e 30 periodi sul grafico H4 (EMA100 – viola scuro, EMA30 – viola chiaro), recuperando tutte le perdite della sessione di ieri. Fonte: xStation5
Cosa sta influenzando l’US100 oggi?
Durante il discorso di ieri, Jerome Powell ha dedicato molto tempo a discutere il crescente rischio di un mercato del lavoro debole, segnale che gli investitori hanno interpretato come indicazione di un possibile nuovo taglio dei tassi negli Stati Uniti. Il mercato dei swap aveva già prezzato un taglio di 25 punti base in ottobre con quasi il 100% di certezza, ma la conferma informale del Presidente della Fed ha contribuito a ancorare le aspettative e generare ottimismo sul mercato azionario. Powell ha sottolineato che la Fed non può agire troppo rapidamente nelle fasi finali della lotta all’inflazione. Tuttavia, la domanda di lavoro in rallentamento e le difficoltà di staffing derivanti dalle politiche migratorie rappresentano un rischio significativo per la crescita, suggerendo che la politica monetaria dovrebbe diventare gradualmente meno restrittiva.
I risultati di ASML confermano una forte domanda di investimenti per l’infrastruttura AI, supportando le azioni tecnologiche, in particolare i semiconduttori, nonostante le speculazioni sulla bolla AI in corso. L’azienda ha riportato ordini per 5,4 miliardi di euro (previsione: 4,9 miliardi), evidenziando la crescita della base clienti che adotta tecnologie basate sull’AI. La quota delle vendite in Cina è aumentata significativamente (dal 27% al 42%), illustrando sia il ruolo della Cina nello sviluppo dell’AI sia i rischi derivanti dalle tensioni commerciali tra USA e Cina, che potrebbero limitare il commercio tecnologico o l’accesso a materiali chiave.
OpenAI ha svelato un piano di investimenti quinquennale da oltre 1.000 miliardi di dollari, volto a sviluppare infrastrutture AI avanzate ed espandere prodotti e servizi. La strategia include nuove fonti di ricavo, strumenti per aziende ed e-commerce, agenti AI autonomi e tecnologie di generazione video, supportata da partnership con AMD, NVIDIA, Broadcom e Oracle, inclusi accordi per 10 GW di potenza di calcolo e 300 miliardi di dollari in data center, oltre al progetto globale Stargate. OpenAI prevede ricavi fino a 13 miliardi di dollari e una crescita degli abbonati a ChatGPT.
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