Il giorno della Disoccupazione USA

06:10 2 maggio 2025

Buone Amazon e Apple

Uscite le trimestrali di Apple e Amazon, trimestrali buone che non presentano criticitá e i conti delle Mag7 iniziano a chiudersi, all'appello manca solo Nvidia che presenterá i suoi conti il 28 maggio. Oggi é il giorno dei dati del lavoro con il tasso di disoccupazione, previsto stabile al 4,2% e i Nonfarm Payrolls, previsti in calo, dati che potrebbero essere cruciali considerando il fatto che di recente abbiamo visto dei dati del mercato del lavoro alquanto preoccupanti. 

RECORD DI SUSSIDI DI DISOCCUPAZIONE

Una brutta casualitá quella che vede l'uscita del dato sulle richieste di sussidi di disoccupazione nella giornata del 1 maggio, soprattutto se consideriamo l'andamento del dato. Le richieste continue di sussidi di disoccupazione segnano infatti un nuovo record dal post-pandemia con 1916k richieste, superando quelli che erano i massimi visti nel Q4 2024, uscendo di netto da una congestione che durava oramai da mesi. Questo é un segnale importante che, qualora dovesse essere confermato durante le prossime settimane, potrebbe segnare definitivamente l'innalzamento del tasso di disoccupazione in Usa. Ricordiamo che tra le richieste continue di sussidi di disoccupazione e il tasso di disoccupazione troviamo una correlazione dello 0,65, una correlazione abbastanza significativa, pertanto oggi potrebbe uscire un dato anche al di fuori delle stime. 
 
 
Nuovo Record per le richieste continue di sussidi di disoccupazione USA - Fonte: TradingView - Studio: David Pascucci 

ANCORA TAGLI DI POSTI DI LAVORO IN USA 

Il reporto Challenger segna il peggior mese di aprile dal 2020, quando in piena pandemia si registró il peggior mese di aprile di sempre. Escludendo il mese di aprile 2020, ieri si é registrato il peggior mese dal 2009 quando vennero registrati ben 132k tagli contro i 105k del dato attuale. L'attenzione questa volta si sposta sul settore che ha tagliato di piú in quanto gli ultimi dati pessimi sui tagli di posti di lavoro erano in larga parte attribuiti alla politica Doge, questa volta solamente una minoranza di tagli é attribuita ad essa, pertanto circa 95k tagli sono nel settore privato, un dato molto elevato attribuito principalmente all'incertezza delle condizione economiche e di mercato, al calo della spesa dei consumatori e le difficoltá commerciali. Un brutto ennesimo dato che segna di fatto l'indebolimento dell'economia Usa e del mercato del lavoro. 

MERCATI CERCANO MASSIMI DA VENDERE? 

Le trimestrali delle big tech Usa sono finite, un bilancio positivo ad esclusione di Tesla, pertanto si ritorna alla normalitá e alla tecnica dei mercati che si ritrovano al momento a ritestare livelli giá venduti nel corso delle scorse settimane. In Europa vediamo dei mercati molto aggressivi al rialzo, in Giappone la situazione é molto simile a quella che vediamo in Usa. La chiusura del mese di aprile ha visto i prezzi chiudere al di sotto dei massimi dei mesi scorsi, pertanto il pericolo di vedere ulteriori nuovi ribassi nel corso delle prossime settimane rimane alto. La dinamica dei prezzi per il momento é rialzista ma la volatilitá ancora elevata e la situazione macro in via di peggioramento potrebbe far configurare questo movimento rialzista come un rimbalzo utile a vedere un nuovo ribasso forte nel corso delle prossime settimane. I mercati necessitano quindi di un monitoraggio costante, soprattutto a livello tecnico, al fine di evitare spiacevoli conseguenze dovute alla volatilitá, elemento fondamentale di ogni ribasso strutturale. 

DISOCCUPAZIONE, PIL E TASSI. USA IN RALLENTAMENTO

Ultima considerazione riguarda i tassi Fed e l'andamento dei dati macro ad essa associati. L'inflazione in Usa é in calo, la disoccupazione vedrá un importante test nella giornata di oggi mentre il Pil é uscito in negativo per la prima volta dopo anni, passando da 2,4% a -0,3%, un forte calo. La situazione macro spinge verso un peggioramento, Powell sará costretto a tagli importanti, sia in termini di velocitá che di entitá qualora dovessimo vedere un aumento della disoccupazione nella giornata di oggi. 

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Scritto da

David Pascucci

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