Mercati ancora Rialzisti

07:09 17 luglio 2025

Disoccupazione UK in aumento

Mercati ancora rialzisti e volatili sulla notizia di Bloomberg circa le ipotesi di un licenziamento di Powell, evento molto poco probabile per via della natura del mandato della Fed. Trump non puó giustificare in nessun modo un eventuale licenziamento di Powell in quanto il compito svolto finora é in piena linea con il mandato secondo cui la Fed mira al controllo dell'inflazione e alla piena occupazione. Notizia che muove i mercati ma che di fatto non cambia le dinamiche principali che rimangono le medesime da qualche mese a questa parte. Oggi la trimestrale di Netflix e Tsmc, poi le vendite al dettaglio e le richieste iniziali e continue di sussidi di disoccupazione in Usa. 

MERCATO VOLATILE SU POWELL "LICENZIATO"

Una notizia battuta da Bloomberg e riportata da altri organi di stampa secondo la quale un funzionario della Casa Bianca avrebbe parlato della quasi certezza del licenziamento di Powell. Una notizia che ha mosso i mercati ma che di fatto la maggior parte degli operatori sa non di facile applicazione. Powell, fino a prova contraria, sta eseguendo i suoi compiti secondo gli standard di politica monetaria della Fed, pertanto non ci sono gli elementi per un suo fine mandato prematuro, mandato che scadrá nel maggio 2026. In ogni caso il mercato sente la notizia, EurUsd passa da 1,1570 a 1,17 in pochi minuti per poi tornare verso 1,16, cosí come UsdJpy passa da 149 a 147 per poi tornare verso 148. Il mercato azionario attua un flash crash che viene subito riassorbito nel corso della serata, in pratica un falso allarme che di fatto non ha cambiato le carte in tavola. Per il momento il mercato é comunque al test dei massimi ma é evidente la difficoltá a far partire un movimenti ribassista degno di nota che si potrebbe configurare comunque come un semplicissimo ritracciamento. 

SPREAD 2-10 ANNI IN SALITA E MERCATO DEL LAVORO USA 

Sulla notizia di ieri abbiamo visto anche la forte risalita dello spread 2-10 anni che di fatto si é riportato a 60 punti base. Se ne parlava proprio a inizio settimana della possibilitá di rivedere uno spread in salita e che potrebbe puntare i 120 punti base per i prossimi mesi, il che coinciderebbe con i tagli dei tassi della Fed. Al momento si attende il dato sulle richieste di sussidi di disoccupazione, dato che di fatto potrebbe essere indicativo dello stato di salute attuale del mercato del lavoro in Usa, un mercato che di fatto risulta alquanto enigmatico per via delle incongruenze che troviamo sui dati, prima quelli di Challenger poi quelli relativi al tasso di disoccupazione. 

DISOCCUPAZIONE UK IN SALITA E INFLAZIONE EURO

Ultimo aggiornamento per quanto riguarda i dati macro, la disoccupazione Uk sale dal 4,6% al 4,7%, il dato era previsto stabile ma a quanto pare le relazioni macro iniziano a muoversi secondo teoria. Seppur l'inflazione torna a salire, sale la disoccupazione, questo indica che l'economia Uk potrebbe affrontare un periodo in cui un calo dell'inflazione sarebbe coincidente con un aumento della disoccupazione, condizione necessaria per un rallentamento economico in piena regola e che al momento non viene assolutamente segnalato. Oggi uscirá il dato sull'inflazione europea che di fatto dovrebbe salire da 1,9% al 2%, dato che risulta buono per l'economia europea, un dato che non preoccupa assolutamente. 
 

Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.

Scritto da

David Pascucci

Condividi:
Precedente

Unisciti a oltre 1.6 Milioni di investitori da tutto il mondo