INFLAZIONE TEDESCA SECONDO LE STIME. MALE I DATI DEI MUTUI USA
Inflazione tedesca in linea con le aspettative, ossia un aumento al 2,4% contro il 2,2% del dato precedente, un dato in linea con l'inflazione europea che si trova appunto al 2,4%. Domani sará la volta del dato sulla disoccupazione europea e venerdí sul dato dell'inflazione europea, prevista in leggero aumento al 2,5%. Per quanto riguarda gli Usa, attenzione ai dati sui mutui che hanno visto un peggioramento generalizzato. Le richieste di nuovi mutui scendono a -5,7% contro 1,9% del dato precedente, un calo considerevole, scende anche l'indice del mercato dei mutui da 201,9 a 190,3, l'indice di rifinanziamento scende da 536,9 a 463,8, in sostanza diminuiscono le richieste di liquiditá per il mercato immobiliare in Usa. Questo é uno dei tanti dati che conferma quanto l'economia Usa in realtá sia su un sentiero di rallentamento, al contrario di quanto afferma Powell definendo l'economia americana forte e resiliente. Oggi pomeriggio i dati sul manifatturiero e sull'indice dei servizi delle Fed locali di Dallas e Richmond.
MERCATI NEGATIVI. OCCHIO A NVIDIA
Dax e Ftse Mib negativi sotto il -1%, dinamica iniziata nella notte e proseguita senza molti indugi durante la sessione europea con un movimento ribassista relativamente lento. Nuovi minimi settimanali per il Dax mentre per il Ftse Mib manca ancora qualche punto per raggiungere i minimi della scorsa settimana. Nasdaq scarica prima dell'apertura e va a fare nuovi minimi intraday giá a mezz'ora dall'apertura del cash. Nasdaq sembra puntare nuovi minimi a 18700 e forse, qualora nel pomeriggio si dovesse confermare questa dinamica ribassista, potremmo vedere ulteriori affondi verso i 18550. Occhio a Nvidia che é il titolo che di fatto trascina la dinamica di mercato di Nasdaq e S&P500, il titolo sembra puntare i 1200 dollari, prezzo oramai ad un passo dall'attuale 1140 e considerando la volatilitá giornaliera del titolo, potremmo vedere questi prezzi giá nel pomeriggio di oggi per poi vedere, forse, uno scarico dovuto agli eccessi di movimento su timeframe lunghi come il mensile. La dinamica del prezzo e lo stock-split dovuto ai forti aumenti di capitalizzazione ricordano vagamente il titolo Tesla, titolo che dopo forti acquisti venne scaricato dai massimi che non ha piú visto per molto tempo.
Dinamica daily di Nasdaq dove si puó apprezzare il movimento ribassista in atto - Fonte:XStation
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