ECONOMIA RESILIENTE E IN OTTIMA SALUTE
A Sintra in Portogallo si incontrano Powell e Lagarde in un incontro dove di fatto si parla dello status delle politiche monetarie e di come l'economia si sta muovendo in questo contesto. La Lagarde, forte dei numeri usciti in mattinata che confermano una disoccupazione europea al 6,4%, ai minimi dal 1995, afferma che l'economia europea é in salute, si auspica che questi numeri vengano confermati anche nei prossimi mesi. Inoltre ha allontanato l'ipotesi di un ritorno di un'economia a tassi zero, pertanto ci si aspetta un leggero rallentamento o addirittura una conferma della situazione attuale. Powell si pavoneggia dell'andamento dell'economia Usa parlando di un'economia resiliente e di un mercato del lavoro solido che presenta solamente un leggero rallentamento della domanda di posti di lavoro. Il presidente della Fed ha inoltre rassicurato che un aumento dell'attuale tasso di disoccupazione di "un paio di decimi di punto" (+0,2%) non lo preoccupa minimamente, lo ritiene fisiologico e nelle corde della Fed. Su questo punto della disoccupazione ne parleremo meglio dopo venerdí, quando uscirá il dato, piuttosto ne parleremo nei prossimi mesi visto che il trend del tasso di disoccupazione é palesemente segnato al rialzo. Staremo a vedere le visioni cosí ottimiste dei banchieri centrali saranno poi confermate dai fatti.
USA E EUROPA OPPOSTE
Male l'Europa con Dax e Ftse Mib che chiudono la giornata poco sopra il -1%, mentre gli Usa provano a risalire pur stando all'interno di quello che potremmo definire un trend laterale estenuante sui massimi. Il tutto é retto da pochi titoli, come al solito parliamo delle big tech (o big cap in questo caso) che tendono a correre al rialzo rispetto al resto dell'indice. Situazione che a livello tecnico é ancora rialzista senza alcun segno di cedimento, anzi, oggi sembra un mercato che ha voglia ancora di salire ulteriormente, magari andare a chiudere la serata su nuovi massimi cosí da poter spiazzare ulteriormente anche gli indici europei che sono di tutt'altro avviso sui grafici mensili.
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