Oggi tanti Dati dagli USA
Oggi usciranno molti dati dagli Usa prima della festivitá del ringraziamento che vedrá domani i mercati Usa chiusi e venerdí una chiusura anticipata alle 19:00. I mercati azionari, in particolar modo Dow Jones e S&P500 fanno nuovi massimi storici nella serata di ieri con una dinamica tecnica rialzista impressionante, il tutto mentre il Nasdaq fa molta fatica a salire. Nella notte crolla UsdJpy mentre EurUsd e GbpUsd rimangono in zona minimi, strutturando quello che potrebbe essere un rialzo nel corso dei prossimi giorni.I DATI DELLE RICHIESTE CONTINUE DI SUSSIDI
Oggi usciranno molti dati importanti tra cui, gli ordini di beni durevoli, la bilancia commerciale, il Pce, il Pil Usa e le richieste iniziali e continue di sussidi di disoccupazione, queste ultime il vero dato da osservare per quanto riguarda le future dinamiche della Fed. Questo dato, che ha frequenza settimanale e di conseguenza ha una rilevanza solitamente bassa, questa volta si ritrova su livelli record che sul dato non vediamo dal 2018. Analizzando i dati, le richieste continua hanno una correlazione importante con il tasso di disoccupazione Usa, pertanto un suo rialzo potrebbe dirci che il prossimo dato sul tasso di disoccupazione potrebbe effettivamente salire. Al momento siamo a 1908k, un livello record che non coincide con il record del tasso di disoccupazione che invece é sceso nelle ultime rilevazioni, ponendo ulteriori dubbi sulla bontá di questo dato. Nel frattempo nelle Minute del FOMC di ieri sera, abbiamo visto come la Fed vede un'economia forte, resiliente, senza alcuna criticitá, eppure le criticitá, analizzando i dati sembrano essere parecchie e tutte provenienti proprio dal mercato del lavoro, definito dalla Fed come solido. Al momento si attende anche l'uscita del Pce, previsto al 2,3% contro il 2,1% del dato attuale, mentre il Pil é previsto in flessione dal 3% al 2,8%. Oggi pomeriggio alle 14:30 l'uscita dei dati.
USDJPY A PICCO
Crolla dollaro contro yen nella notte in linea con la dinamica tecnica che si é formata nel corso degli utlimi giorni. Si ritorna a ridosso dei 152, livelli che furono importanti per il secondo intervento della Boj risalente al 2022. Nel frattempo i titoli di Stato giapponesi rimangono a 1,07%, livelli ancor alti, pertanto la probabilitá di vedere ulteriori allunghi al ribasso per le prossime sedute é molto alto. Seguono il deprezzamento del dollaro i cambi EurUsd e GbpUsd che di fatto risultano ancora deboli e sembrano intenti a strutturare un rialzo che potrebbe poi essere confermato nel corso delle prossime settimane ma al momento la situazione é in corso di lavorazione
NUOVI MASSIMI STORICI
Dow Jones e S&P500 registrano nuovi massimi storici nella giornata di ieri con un rialzo davvero sorprendente e che di fatto risulta veramente eccessivo rispetto a quanto visto in Europa e in Giappone. Ieri gli indici hanno chiuso tutti in negativo, con ribassi anche di una certa entitá considerando che Eurostoxx50 ha fatto un -0,8% o il Nikkei -1,4%. Usa in controtendeza netta, una tendenza che potrebbe finire nel corso delle prossime sedute qualora in Europa e in Giappone si dovesse proseguire con i trend in indebolimento che vediamo ora. Al momento si attende anche quello che viene definito erroneamente rally di Natale, pertanto le dinamiche rialziste attuali risultano ancora solide ma i mercati avranno a che fare con Fed, Bce e l'uscita del dato sul Tasso di Disoccupazione, tutti eventi market mover che potrebbero cambiare le carte in tavola.
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