- Bls, pronti a vedere i dati la prossima settimana?
- Brusco calo dei mercati in Usa e Giappone
- Europa piú forte di tutti
- Oggi i dati preliminari del Pil in Europa
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BLS, DATI IN USCITA LA PROSSIMA SETTIMANA?
Proprio nella giornata di ieri, il Bls ha fatto sapere che a breve verrá rilasciato il nuovo calendario dei dati macro e che il tutto é in fase di aggiornamento. Se le operazioni saranno celeri, giá da oggi potremmo avere una overview dei dati in uscita probabilmente giá dalla prossima settimana. Ipotizzando che i dati di settembre siano stati giá raccolti e che siano in fase di elaborazione giá da ieri, potremmo aspettarci l'uscita dei dati di settembre giá dalla prossima settimana. Molto probabilmente i dati ottobre potrebbero non uscire per via dello shutdown che ha compromesso la raccolta dei dati.
MERCATI AL RIBASSO
In porto momentaneamente il test dei massimi ipotizzato nel corso della settimana. Le dinamiche settimanali ribassiste sembrano dominare i mercati che vengono venduti sui massimi dei giorni scorsi, una condizione ideale per un novembre statisticamente anomalo dal punto di vista della continuitá dei movimenti. Qualora dovessimo vedere un proseguimento dei rialzi, potremmo assistere ad uno degli anni piú rialzisti in termini di dinamica dei prezzi, in piena controtendenza con quanto vediamo dal punto di vista macroeconomico. Interessante la dinamica di Nasdaq per questa settimana con un ribasso alquanto marcato e che potrebbe vedere nella giornata di oggi il test dei minimi della scorsa settimana, andando cosí a confermare la fase di debolezza avviata giá la scorsa settimana. Anche Russell sembra essere alquanto negativo con una dinamica che giá sta testando i minimi delle scorse settimane.
Grafico settimanale di Nasdaq e i massimi venduti. Si attende il test dei minimi - Fonte: XStation
EUROPA FORTE
Dinamica dei prezzi assolutamente da sottolineare quella dell'Europa che di fatto risulta essere molto piú forte rispetto a quanto vediamo in Usa o in Giappone. Mercati come Ftse Mib, Ibex, EuroStoxx50 gravitano sui massimi mentre a soffrire é solamente il Dax che comunque é ancora positivo su base settimanale seppur abbia venduto in modo aggressivo i massimi. Questo movimento risulta particolare in quanto non abbiamo ripercussioni o legami con il valutario, ossia con EurUsd, o con il mercato obbligazionario che al momento risultano particolarmente statici.
Dax che vende ancora massimi su timeframe settimanale - Fonte: XStation
I DATI DI OGGI
Possiamo riiniziare a parlare di dati, oggi infatti uscirá il preliminare del Pil europeo previsto in leggero ribasso da 1,5% a 1,3%, dato poco impattante se rispetta le aspettative. Ovviamente questi dati risulteranno impattanti solo ed esclusivamente se si discosteranno di molto dalle stime. Menzione alla disoccupazione in Cina vista in calo dal 5,2% al 5,1%, una dinamica del mercato del lavoro che si discosta dalla tendenza dei prezzi di lungo termine che vede la Cina virtualmente all'inizio di una spirale deflattiva.
Le scorte di petrolio aumentano più del previsto! 🛢️📈
L'indice US100 scende di oltre l'1,4% 🚨📉
US OPEN: Fine dello stop ma non fine del declino
Fine Shutdown, si attende il BLS
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