- Taglio tassi Fed e Bank of Canada
- Ribasso Azionario alle porte?
- Reazione dei Titoli di Stato ai tagli
- Taglio tassi Fed e Bank of Canada
- Ribasso Azionario alle porte?
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TAGLIO TASSI FED: COSA ATTENDERSI DAI MERCATI
Molto semplice, il taglio dei tassi per questa riunione é scontato ormai da diverso tempo, le probabilitá di taglio tassi sono al di sopra dell'89% da piú di un mese con la probabilitá per oggi che segna un 99,9%. Powell ha veramente ben poco da dire per via dello shutdown che ha compromesso l'uscita dei dati macro principali per il mercato del lavoro e per l'andamento dell'economia, ad eccezione del solo dato sull'inflazione uscito il 24 ottobre e che segna un sensibile aumento al 3%, in calo rispetto le stime. I mercati azionari segnano pericolosamente nuovi record, il tutto a ridosso del taglio dei tassi e dall'uscita delle trimestrali piú importanti del momento. Questa situazione é terreno fertile per movimenti caotici dei mercati, movimenti che potrebbero spingere le quotazioni in una direzione o in un'altra senza molti problemi, almeno nel brevissimo termine.
RIBASSO ALLE PORTE?
Osservando i mercati americani e giapponesi, vediamo delle quotazioni assolutamente fuori norma, rendimenti incredibili considerando il tempo trascorso dai minimi di aprile. Il problema piú grande al momento é che ci troviamo in un clima di totale incertezza sui dati per via dello shutdown, in concomitanza dell'uscita delle trimestrali e a ridosso delle chiusure tecniche mensili che risultano alquanto discutibili, soprattutto vedendo l'Europa. Ad esempio il Dax sta faticando molto a salire, anzi, sembra voler consolidare la zona massimi come una zona venduta, l'esatto opposto di quanto vediamo in Usa e in Giappone dove gli indici sembrano voler proseguire tranquillamente la loro corsa al rialzo. Ricordiamo che il Buffett Indicator, un indicatore che storicamente si é dimostrato statisticamente valido, si trova sui suoi massimi assoluti a 225%, livelli mai visti neanche nella bolla dotcom, una condizione che di certo non promuove l'investimento nel lungo periodo sul rischio.
TITOLI DI STATO E TASSI DI INTERESSE
Oltre la Fed avremo il taglio della Bank of Canada, l'immobilitá della Bce e probabilmente anche quella della Bank of Japan per questa settimana. A parte la situazione giapponese, dove molto probabilmente vedremo in futuro degli aumenti dei tassi, per il resto vediamo solamente una prospettiva di allentamento delle politiche monetarie, una condizione ideale per vedere un ribasso dei rendimenti sui titoli di Stato a livello globale. Per il momento infatti facciamo ancora attenzione allo spread tra il 2 e il 10 anni Usa che si trova ora sotto i 50 punti base e che potrebbe risalire nel corso delle prossime settimane/mesi, questo per via dei possibili ulteriori tagli dei tassi da parte della Fed.
Notizie del mattino (29.10.2025)
US OPEN: gli utili trimestrali supportano i guadagni delle azioni statunitensi
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