- Gli indici di Wall Street registrano un leggero calo sotto la pressione della discesa dei prezzi delle azioni delle Big Tech; Microsoft perde l'1,5% prima del report sugli utili, mentre Nvidia cede il 4%.
- Le azioni di Apple ritirano l'1% dopo il downgrade di Oppenheimer da Outperform a Perform, e Nvidia scivola del 4% nonostante un leggero miglioramento del sentiment nel settore dei semiconduttori.
- Le azioni di Automatic Data Processing (ADP.US), T-Mobile US (TMU.US), F5 Inc (F5.US) e Arista Networks (ANET.US) stanno guadagnando.
- Le scorte all'ingrosso degli Stati Uniti sono scese dello -0,5% m/m, rispetto al previsto aumento dello 0,2% m/m e al precedente calo dello -0,2%. Il deficit commerciale degli Stati Uniti è risultato significativamente più alto del previsto (-122 miliardi di dollari rispetto ai -101 miliardi di dollari previsti).
- La Federal Reserve annuncerà la sua decisione sui tassi d'interesse alle 20:00, seguita dalla conferenza stampa di Jerome Powell alle 20:30.
- Trump ha ribadito il 1° febbraio come data di inizio per i dazi del 25% su Canada e Messico. Il dollaro USA si rafforza, mentre i rendimenti dei Treasury statunitensi a 10 anni scendono leggermente di 2 punti base al 4,52%.
- Il sentiment del mercato azionario di oggi suggerisce un lieve raffreddamento dell'entusiasmo, in particolare per le azioni tecnologiche a grande capitalizzazione.
- Le azioni cinesi, tra cui Alibaba (BABA.US), estendono il loro slancio al rialzo dopo che la società ha annunciato di aver sviluppato un modello AI che supera le capacità di DeepSeek. I test su DeepSeek della Cina hanno indicato un'accuratezza relativamente bassa rispetto ai modelli AI "occidentali".
- Il prezzo del Bitcoin è aumentato leggermente dopo la notizia che Trump Media & Technology (DJT.US) trasferirà i suoi fondi in ETF e criptovalute. La società ha anche annunciato il lancio di TRUTH.FI, un marchio legato alla fintech e alla blockchain.

Fonte: xStation5
US500 (M15 Timeframe)

Fonte: xStation5
Dettagli del Downgrade di Apple
Oppenheimer ha ridotto la sua previsione di EPS per Apple per l'anno fiscale 2026 (anno solare 2025) del 4%, abbassandola a $7,95, rispetto al consenso precedente di $8,23.
Gli analisti hanno affermato che la revisione riflette previsioni di vendite di iPhone più basse nei prossimi 12-18 mesi, citando la crescente concorrenza in Cina e la mancanza di funzionalità basate sull'AI per stimolare gli aggiornamenti dei dispositivi.
Data la diminuzione delle vendite di iPhone e l'elevata valutazione di Apple, gli analisti percepiscono un alto rischio di non soddisfare le aspettative del mercato.
Le azioni di Apple hanno difeso una zona di supporto importante all'EMA200, vicino ai $220 per azione.
Fonte: xStation5
US Open: l'indice US100 perde l'1% a causa delle vendite di titoli azionari di semiconduttori e software📉
La Deutsche Boerse scende del 5% a seguito dell'indagine antitrust della Commissione Europea🚩
Notizie del mattino (06.11.2025)
Oggi Bank of England e Report Challenger
Questo materiale è una comunicazione di marketing ai sensi dell'Art. 24, paragrafo 3, della direttiva 2014/65 / UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativa ai mercati degli strumenti finanziari e che modifica la direttiva 2002/92 / CE e la direttiva 2011/61 / UE (MiFID II). La comunicazione di marketing non è una raccomandazione di investimento o informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento ai sensi del regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, relativo agli abusi di mercato (regolamento sugli abusi di mercato) e che abroga la direttiva 2003/6 / CE del Parlamento europeo e del Consiglio e direttive della Commissione 2003/124 / CE, 2003/125 / CE e 2004/72 / CE e regolamento delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il regolamento UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per le disposizioni tecniche per la presentazione obiettiva di raccomandazioni di investimento o altre informazioni che raccomandano o suggeriscono una strategia di investimento e per la divulgazione di particolari interessi o indicazioni di conflitti di interessi o qualsiasi altra consulenza, anche nell'ambito della consulenza sugli investimenti, ai sensi della legge sugli strumenti finanziari del 29 luglio 2005 (ad es. Journal of Laws 2019, voce 875, come modificata). La comunicazione di marketing è preparata con la massima diligenza, obiettività, presenta i fatti noti all'autore alla data di preparazione ed è priva di elementi di valutazione. La comunicazione di marketing viene preparata senza considerare le esigenze del cliente, la sua situazione finanziaria individuale e non presenta alcuna strategia di investimento in alcun modo. La comunicazione di marketing non costituisce un'offerta di vendita, offerta, abbonamento, invito all'acquisto, pubblicità o promozione di strumenti finanziari. XTB S.A. non è responsabile per eventuali azioni o omissioni del cliente, in particolare per l'acquisizione o la cessione di strumenti finanziari. XTB non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi perdita o danno, anche senza limitazione, eventuali perdite, che possono insorgere direttamente o indirettamente, intrapresa sulla base delle informazioni contenute in questa comunicazione di marketing. Nel caso in cui la comunicazione di marketing contenga informazioni su eventuali risultati relativi agli strumenti finanziari ivi indicati, questi non costituiscono alcuna garanzia o previsione relativa ai risultati futuri. Le prestazioni passate non sono necessariamente indicative dei risultati futuri, e chiunque agisca su queste informazioni lo fa interamente a proprio rischio.
