Gasoline
La benzina è uno strumento derivato a leva basato sulle quotazioni dei contratti futures sulla benzina negoziati al New York Mercantile Exchange (NYMEX), parte del gruppo CME. In quanto prodotto a leva, consente ai trader di esporsi al mercato energetico globale con una frazione del capitale richiesto per un investimento diretto. Questo strumento è molto apprezzato da chi cerca di trarre profitto dai movimenti di prezzo a breve termine dei futures sulla benzina.
La benzina è una commodity energetica essenziale, utilizzata principalmente come carburante per i veicoli. I contratti futures sulla benzina, scambiati al NYMEX, consentono a produttori, consumatori e speculatori di coprirsi contro la volatilità dei prezzi o di trarre vantaggio dai cambiamenti di mercato.
Orari di negoziazione
La benzina può essere negoziata quasi 24 ore al giorno durante la settimana, seguendo gli orari dei contratti futures sottostanti:
- Pre-market: dalle 24:00 CET (giorno precedente) fino alle 15:00 CET
- Mercato regolare: dalle **15:00 CET alle 20:30 CET
- After-market: dalle **20:30 CET alle 24:00 CET
Volatilità della benzina
- Apertura del mercato (15:00 - 16:00 CET): elevata volatilità per via di notizie notturne, eventi geopolitici e dati macroeconomici.
- Metà giornata (16:00 - 18:00 CET): volatilità più contenuta, utile per analisi tecniche e identificazione di trend.
- Pomeriggio (18:00 - 20:30 CET): nuova impennata di volatilità, con i trader che si posizionano in vista della chiusura.
- After-market (20:30 - 24:00 CET): volumi ridotti, ma possibili movimenti rilevanti dovuti a notizie dell’ultima ora.
I momenti migliori per fare trading sulla benzina
- Rilascio di dati economici (14:30 - 16:00 CET): rapporti chiave come il Weekly Petroleum Status Report dell’EIA possono muovere fortemente il mercato.
- Eventi geopolitici: conflitti in aree di produzione petrolifera o modifiche alle quote di produzione OPEC possono influenzare notevolmente i prezzi.
- Sovrapposizione orari USA-Europa (14:00 - 18:00 CET): volumi più elevati e volatilità accentuata.
Fattori che influenzano i prezzi della benzina
- Domanda e offerta globale: l’equilibrio tra produzione e consumo è il fattore principale. Le raffinerie e la stagionalità della domanda hanno un ruolo cruciale.
- Prezzo del greggio: la benzina è strettamente legata al petrolio greggio, materia prima da cui deriva.
- Eventi geopolitici: instabilità politica o conflitti in aree di produzione influenzano le forniture.
- Dati macroeconomici: indicatori come la crescita del PIL influenzano la domanda di energia.
- Attività delle raffinerie: manutenzioni, interruzioni o modifiche di capacità incidono sull’offerta e sui prezzi.
- Regolamentazioni ambientali: norme su emissioni e standard di carburante possono aumentare i costi di produzione.
- Tassi di cambio: le fluttuazioni valutarie incidono sull’export/import e quindi sui prezzi.
Dati fondamentali sulla benzina
- EIA Weekly Petroleum Status Report: dati settimanali su scorte, domanda e offerta negli USA.
- OPEC Monthly Oil Market Report: panoramica su produzione, domanda e trend globali.
- Baker Hughes Rig Count: misura l’attività di trivellazione, utile a stimare l’offerta futura.
- IEA Oil Market Report: analisi dettagliata su domanda, offerta e prezzi globali.
- API Weekly Statistical Bulletin: aggiornamenti settimanali sulle scorte e operazioni di raffineria negli USA.